Torino, Terzo Valico: firmato l’avvio dei lavori per quinto lotto
PiemonteIl quinto lotto, dei sei complessivi, ha un valore di 1.508 milioni di euro, su un costo complessivo dell'opera pari a 6,2 miliardi di euro
E' stato contrattualizzato l'avvio della realizzazione del quinto lotto del Terzo Valico, la linea ad alta velocità che collegherà Genova a Novi Ligure e Tortona, potenziando la linea ferroviaria tra Genova, Milano e Torino. Dopo il via libera del Governo a proseguire l'opera, Rete Ferroviaria Italiana ha consegnato una nuova tranche di lavori al Consorzio Cociv, capocommessa incaricato della progettazione e della realizzazione dell’opera.
I lavori previsti
Il quinto lotto dei sei complessivi ha un valore di 1.508 milioni di euro, su un costo totale dell'opera pari a 6,2 miliardi di euro, e comprende il completamento delle gallerie dell'Interconnessione di Voltri, la prosecuzione della Galleria di Valico dalle finestre di accesso (Polcevera, Vallemme, Cravasco e Castagnola), il completamento della Galleria artificiale di Pozzolo e della variante dell'Interconnessione di Novi, la prosecuzione della realizzazione delle trincee e dei rilevati della tratta Pozzolo-Tortona nonché l’attività di armamento e tecnologie sugli innesti delle linee storiche, Interporto Rivalta Scrivia e Bivio Corvi.
Le parole del presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti
Sulla vicenda è intervenuto anche il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti: "La firma che dà il via ai lavori del quinto lotto del Terzo Valico è una notizia attesa e che riceviamo con grande soddisfazione", le sue parole.
"Le grandi opere e le infrastrutture sono urgenti e necessarie per lo sviluppo non solo della Liguria, ma di tutto il Paese - prosegue -. A questo punto è strategico che venga finanziato anche il sesto e ultimo lotto, sbloccato il progetto per il nodo ferroviario di Genova e che si proceda con la Gronda, in modo da dirigersi verso la definitiva rottura dell'isolamento della Liguria".
E ancora: "Lo sviluppo della nostra regione passa inevitabilmente attraverso opere come questa, senza contare le ricadute immediate in termini di posti di lavoro nei cantieri. Il Nord-ovest rappresenta una delle aree più produttive e generatrici di ricchezza d'Europa, il polmone economico d'Italia. Ogni giorno in più trascorso in attesa di queste grandi infrastrutture è un'occasione persa per il rilancio e lo sviluppo", conclude Toti.