Piazza San Carlo a Torino, amputato piede: si costituisce parte civile

Piemonte
Foto di archivio (ANSA)
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Anthony Bucci è uno delle 1500 persone rimaste ferite durante la proiezione della finale di Champions tra Juventus e Real Madrid. Il 48enne ha raccontato: “Ho visto la morte in faccia” 

A seguito delle ferite riportate in piazza San Carlo, il 3 giugno 2017, durante la proiezione della finale di Champions tra Juventus e Real Madrid, Anthony Bucci, 48 anni, è stato sottoposto all'amputazione di un piede. L'intervento è stato eseguito martedì 23 ottobre. L’uomo, insieme ad altre cinquanta persone rimaste gravemente ferite, ha chiesto di costituirsi parte civile nel processo iniziato nei giorni scorsi, attraverso l'Unione nazionale consumatori, rappresentata dall'avvocato Caterina Biafora.

Il ricordo di quella sera

Bucci, che ha trascorso mesi sulla sedia a rotelle fino all’intervento di martedì scorso, ha ricordato i momenti vissuti la sera del 3 giugno 2017. "Quando è cominciato il caos ho fatto pochi passi e sono finito a terra. Mi sono cadute sopra cinque persone. Ho visto la morte in faccia. Non ho potuto lavorare e per molti mesi non sono riuscito neanche a dormire dai dolori – ha proseguito -. I miei movimenti sono diventati più limitati, non ho recuperato a pieno le forze della gambe e, non muovendomi bene, ho avuto una patologia al piede tipica dei diabetici come me: i vasi sanguigni si sono ostruiti e calcificati". Il 48enne ha poi concluso: "Faccio fatica a individuare un colpevole, ma da architetto avevo notato l'assenza di frangiflutti e lo schermo troppo basso. Ora pretendo almeno di recuperare i mancati guadagni dei mesi in cui non ho potuto lavorare...".

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