"Negozio scomodo per disabili": processata a Torino per diffamazione
PiemonteUna donna, scontenta del trattamento riservato a lei e alla sua amica in carrozzella, in un negozio nel Torinese, si è vendicata su Facebook scrivendo un post dove incriminava il locale
Un post su Facebook in cui si lamentava per il trattamento ricevuto nei suoi confronti e dell'amica in carrozzella, in uno shop di Torino, che avrebbe tacciato di essere un "negozio scomodo per disabili". La risposta al messaggio non ha tardato ad arrivare. La giovane donna, autrice di quelle poche ma decisive parole postate, si ritrova ora sotto processo in tribunale per il reato di diffamazione. La causa è cominciata oggi e proseguirà nelle prossime settimane.
L'episodio risale allo scorso dicembre, e si riferisce ad un negozio di articoli natalizi, a Pinerolo (Torino). Secondo quanto scritto dalla ragazza, che stava accompagnando l'amica, gravemente malata e non autosufficiente, spingendo la carrozzella all'interno del locale, non si poteva procedere per la quantità di articoli che ingombrava il passaggio e il proprietario, alla richiesta di un aiuto, reagì in malo modo. Tornata a casa, la donna decise di vendicarsi postando quella frase che in seguito rimosse. Il sostituto procuratore Barbara Badellino ha dato corso alla denuncia del negoziante.