Perfettamente funzionante e in ottime condizioni, è il primo modello ideato dalla società di Cupertino quando la mela, simbolo del brand, non era ancora morsicata
Uno dei primi Pc, progettato dai fondatori di Apple, Steve Jobs e Steve Wozniak, negli anni settanta, verrà battuto all’asta per una cifra che potrebbe superare addirittura i 300 mila dollari.
Il computer, perfettamente funzionante e in ottime condizioni, è un Apple-1; ne sono stati venduti 200 tra il 1976 e il 1977 al prezzo di 666,66 dollari. Progettato quasi interamente da Wozniak, era stato presentato nel mese di aprile del 1976 all’Homebrew Computer Club di Palo Alto. Attualmente ne rimarrebbero in circolazione un numero compreso tra i 60 e i 70 esemplari.
Valutato con un rating di 8,5 su 10
Questo specifico Apple-1 è stato recentemente revisionato dall’esperto informatico Corey Cohen della The Vintage Computer Federation (VCF), che l’ha valutato con un rating di 8,5 su 10, per il suo quasi perfetto stato di conservazione nonostante i 40 anni di onorato servizio.
Il pacchetto prevede l’inclusione di buona parte dei componenti originali: la tastiera, il monitor Sanyo, i manuali di istruzioni redatti da Ronald Wayne, il terzo co-fondatore di Apple, e la scheda madre. Quest’ultima è stata il primo grande passo nell’innovazione compiuto dall’azienda di Cupertino, che recentemente ha raggiunto una capitalizzazione di mercato di mille miliardi di dollari. Il funzionamento di questo specifico modello si incentra sul collegamento della scheda madre allo schermo, alla tastiera e agli alimentatori.
Appuntamento a Boston
L’asta si terrà il 25 settembre 2018 presso l’RR Auction di Boston, Massachusetts. Probabilmente, analizzando gli scorsi prezzi di vendita, la cifra potrebbe superare i 300mila dollari. L’ultimo computer, simile a questo per caratteristiche ed età, è stato piazzato, nel giugno 2017, da Christie's per 355 mila dollari, mentre Charitybuzz, nell’agosto 2016, ne ha acquistato un altro, mai usato prima, addirittura per 815 mila dollari.
Nel 2014, infine, un altro esemplare era stato battuto al prezzo record di 910 mila dollari dalla casa d'aste Bonhams, a New York. Ad aggiudicarsi l’oggetto fu l’organizzazione Henry Ford, che lo ha messo in esposizione nel proprio museo a Dearborn, in Michigan.