Arriva la prima piattaforma di crowdfunding immobiliare dedicata a questo settore
Il nostro Paese è ricco di villaggi suggestivi, dall’inestimabile valore storico e culturale, che spesso versano in uno stato di semiabbandono. È una bellezza che chiede cura e che ha bisogno di essere costantemente coltivata. La rigenerazione dei borghi italiani parte dalle persone, ma ha bisogno, soprattutto, di investimenti.
Crowdfunding immobiliare
Il punto di congiunzione tra questi due elementi oggi ha un nome: ITS Lending è la prima piattaforma immobiliare dedicata a questo specifico settore. Nata nel novembre 2021, in pochi mesi ha già raggiunto importanti traguardi grazie alla sua formula innovativa: con ITS Lending infatti, l’investitore non diventa proprietario dell’immobile di cui finanzia la ristrutturazione, ma prestatore. Al termine della compravendita, chi ha investito si vedrà riconosciuto un tasso di interesse. Un punto di forza – ci spiegano – è la totale sicurezza per gli investitori: gli immobili da ristrutturare sono già stati acquisiti dalla società immobiliare che propone l’opportunità e la piattaforma presenta solo progetti che abbiano già individuato un compratore finale. ITS Lending è un progetto realizzato da ITS Italy, azienda nata nel 2020 per promuovere investimenti sul territorio, che ha già siglato accordi con oltre 50 Comuni italiani in 14 Regioni.
I primi risultati
In pochi mesi dalla sua nascita, ITS Lending ha già portato a termine diverse operazioni di crowdfunding. Per citare qualche esempio, c’è la raccolta fondi online per la ristrutturazione di un edificio storico a Caprarica di Lecce, che ha permesso di reperire oltre 50 mila euro da una ventina di investitori italiani e stranieri; e ci sono gli investimenti su Mussomeli, in provincia di Caltanissetta, che hanno portato al recupero di un fabbricato nel centro storico e alla rigenerazione di un immobile che sarà trasformato in spazio di co-working e residence per ospitare studenti universitari. L’obiettivo è uno, quello della rinascita dei borghi. Ma gli effetti sono molti di più: un sistema virtuoso che attrae, anche dall’estero, risorse umane ed economiche, genera posti di lavoro e crea nuove opportunità per le comunità locali.