Permette di avere prototipi funzionanti direttamente in ottone e in poche ore ottimizzando i tempi, i materiali e i processi di produzione
È stata inventata e prodotta in Italia la prima stampante 3D al mondo per l’ottone: si chiama 3D4BRASS ed è nata da un’idea dell’imprenditore Ivano Corsini, già produttore a capo della Autebo S.p.A. e 3D4MEC Srl della prima stampante ottimizzata per la produzione di acciai (ne avevamo parlato qui). 3D4BRASS, ci spiega, è la prima prima stampante 3D “specializzata nel processo di tutte le leghe di ottone con percentuale di zinco inferiore al 45% e che non contengono arsenico”.
L’idea
L’idea è partita dall’esigenza di Rubinetterie Bresciane Bonomi di poter creare velocemente componenti funzionali per la validazione di preserie. La sfida, ci spiegano, era quella di verificarne la fattibilità “e riuscire a produrre i primi componenti in ottone è da considerarsi una vera e propria rivoluzione nel mondo della stampa 3D”. La tecnologia si adatta alla produzione di piccoli lotti e preserie e può essere molto utile a tutti i produttori di minuteria, gioielleria, rubinetteria, valvolame e altre aziende che devono produrre oggetti di precisione.
Come funziona
Con 3D4BRASS è possibile produrre direttamente ottone senza utilizzare altri materiali come la cera o il collante, diversamente dagli altri metodi produttivi utilizzati fino ad oggi. Grazie a questa stampante che utilizza la tecnologia “Powder Bed Fusion (PBF)” è dunque possibile creare direttamente i componenti finali, senza passaggi intermedi. Si parte, come sempre, da un file 3D progettato al computer che viene caricato sulla stampante e che, strato dopo strato, inizia a produrre in maniera immediata. Inoltre, la polvere non usata nella stampa viene recuperata in automatico dalla macchina e può essere utilizzata per la lavorazione successiva. Dunque sprechi ridotti praticamente a zero, passaggi produttivi diminuiti e possibilità per le aziende di produrre le componenti di cui hanno bisogno in maniera immediata senza dover aspettare fornitori esterni.