Si chiama Aqua ed è una nave di lusso di 112 metri dotata di ogni comfort: ospita al suo interno una spa, una palestra, una piscina e un eliporto. Sarà pronta nel 2024
Bill Gates ha ordinato il primo superyacht al mondo alimentato a idrogeno.
Si chiama Aqua ed è una nave di lusso di 112 metri con un valore di 664 milioni di dollari.
Presentato lo scorso anno al salone di Monaco dallo studio di design olandese Sinot, lo yacht è dotato di ogni comfort: ospita al suo interno una spa, una palestra, una piscina e un eliporto.
L'investimento sottolinea il forte interesse di Gates per i carburanti alternativi e il suo entusiasmo per le nuove tecnologie.
Aqua sarà pronta nel 2024
Aqua, come riporta il Guardian, viaggerà in mare non prima del 2024, e riuscirà a navigare alla velocità massima di 17 nodi, ovvero circa 20 miglia all’ora.
Con un pieno di idrogeno, il superyacht sarà in grado di percorrere 3.750 miglia, pari circa alla distanza tra Londra e New York. La nave sarà dotata di cinque ponti e potrà ospitare fino a 14 ospiti e 31 membri dell’equipaggio. Comprenderà, inoltre, due serbatoi sigillati sottovuoto da 28 tonnellate ognuno, in grado di immagazzinare idrogeno liquido a meno di 252 gradi Celsius.
Il carburante offrirà energia sia ai due motori della nave di lusso che alle eliche da un megawatt che tramite celle a combustibile di bordo sono in grado di combinare l'idrogeno con l'ossigeno per produrre elettricità.
Sarà il primo yacht di Gates
Aqua sarà il primo yacht di Gates. Il co-fondatore di Microsoft, attualmente classificato come il secondo uomo più ricco del mondo, finora ha sempre optato per il noleggio di super barche per uso personale. In passato ha navigato lungo la costa sarda a bordo dello yacht da 330 milioni di dollari, di proprietà di Yuri Scheffler.
“Per lo sviluppo di Aqua ci siamo ispirati allo stile di vita di un proprietario esigente e lungimirante, alla fluida versatilità dell'acqua e alla tecnologia all'avanguardia, per combinare questo in un superyacht con caratteristiche davvero innovative”, spiegò la designer navale Sander Sinot, lo scorso anno al salone di Monaco, parlando del progetto.