We Are Social: social, streaming e siti più visitati, tutti i numeri

Secondo il puntuale rapporto per l’Italia Digital 2026 preparato dalla società specializzata We Are Social – che a ogni fine d’anno restituisce un clamoroso e precisissimo identikit delle abitudini digitali della popolazione - l’Italia conta 53,1 milioni di utenti internet su 59,1 milioni di abitanti, pari all’89,9% della popolazione, in leggero calo dello 0,3% su base annua . Le connessioni mobili attive sono 67,7 milioni, il 114% della popolazione, in flessione del 13,7% rispetto all’anno precedente. Le identità social censite sono invece 41,2 milioni, il 69,7% dei residenti, con una diminuzione del 2,4% anno su anno . Social: penetrazione e tempo speso I profili social equivalgono dunque al 74,7% della popolazione 18+ e al 77,5% degli utenti Internet. Il tempo settimanale passato sulle piattaforme social, inclusi i servizi video, è di 15 ore e 34 minuti per utente. In media ogni persona utilizza 5,7 piattaforme diverse al mese, valore in calo del 3,4% rispetto all’anno precedente . La distribuzione di genere tra le identità social è sostanzialmente equilibrata: 49,9% femminile e 50,1% maschile. Su base trimestrale, il numero di identità social risulta in calo dell’1,2%, pari a 500 mila profili in meno. Le app social dove si resta collegati più a lungo Il rapporto, come detto, è sterminato e copre ogni articolazione delle nostre esistenze digitali. Per questo abbiamo deciso di soffermarci sui passaggi che riguardano l’uso dei social media e delle piattaforme streaming. Partendo dal tempo medio giornaliero per utente sulle app Android, TikTok è la piattaforma più “intensa”: gli utenti attivi la usano un’ora e 30 minuti al giorno. Seguono YouTube con 1 ora e 10 minuti, Instagram con 1 ora e 7 minuti, WhatsApp con 52 minuti e Facebook con 43 minuti quotidiani. Telegram si ferma a 19 minuti al giorno, mentre X e Reddit sono entrambi a 11 minuti, Discord a 10 minuti, Pinterest e Signal a 7 minuti, Snapchat a 6 minuti, LinkedIn e Messenger a 4 minuti e Threads a 3 minuti al giorno per utente attivo. Media e streaming: chi li usa e per quanto tempo Su base settimanale l’89,3% degli utenti Internet italiani utilizza i social media, l’88,9% guarda la TV in qualunque forma , l’83,7% fruisce di video online e l’81,1% consulta la stampa in formato digitale o cartaceo. La TV lineare raggiunge il 78,6% degli utenti connessi, i video brevi online il 78,5%, la radio broadcast il 72,1%. La tv in streaming coinvolge il 68,6% degli utenti, la musica in streaming il 66,2% e i videogiochi il 65,6%. Quanto vale lo streaming nel tempo libero In termini di tempo medio settimanale, la TV nel complesso assorbe 14 ore e 10 minuti a persona. I social media arrivano a 8 ore e 18 minuti, la TV lineare a 7 ore e 49 minuti, il video online totale a 7 ore e 16 minuti. La sola TV in streaming pesa 6 ore e 20 minuti alla settimana, i videogiochi 6 ore e 19 minuti, la radio 5 ore e 9 minuti, la stampa nel complesso 4 ore e 54 minuti. La musica in streaming conta 4 ore e 53 minuti, i video brevi 4 ore e 43 minuti, il gaming mobile 3 ore e 57 minuti, la stampa online 3 ore e 11 minuti, i video lunghi online 2 ore e 33 minuti, il gaming su console o PC 2 ore e 23 minuti, la stampa fisica 1 ora e 43 minuti e i podcast 1 ora e 26 minuti a settimana. Serie più viste su Netflix, Disney+ e Prime Video Le classifiche FlixPatrol, analizzate tra il primo luglio e il 20 settembre 2025, mostrano su Netflix, in Italia, tra i film più visti “KPOP Demon Hunters”, “My Oxford Year”, “Brick”, “E poi si vede” e “Happy Gilmore 2”. Tra le serie spiccano invece “Wednesday”, “Untamed”, “Squid Game”, “Too Hot to Handle: Italy”, “The Sandman”, “Hostage”, “Unspeakable Sins”, “Young Millionaires”, “Dan Da Dan” e “My Life With the Walter Boys”. Su Disney+ i film in testa sono invece “Snow White”, “The Devil Wears Prada”, “Captain America: Brave New World”, “The Amateur”, “Avengers: Endgame”, “Thunderbolts*” e “Freaky Friday”. Le serie più viste risultano “Alien: Earth”, “Ironheart”, “The Bear”, “The Twisted Tale of Amanda Knox”, “Eyes of Wakanda”, “Italia’s Got Talent”, “Limitless with Chris Hemsworth”, “Iron Man and His Awesome Friends”, “Washington Black” e “Adults”. Per Amazon Prime Video guidano infine la classifica film “Heads of State”, “Kraven the Hunter”, “The Map That Leads to You”, “Sleeping Dogs”, “The Pickup”, “War of the Worlds”, “Marked Men: Rule + Shaw”, “Mira”, “Shadow Force” e “Damaged”. Tra le serie dominano “The Summer I Turned Pretty”, “Countdown”, “We Were Liars”, “Ballard”, “The Better Sister”, “Butterfly”, “Motorheads”, “The Terminal List: Dark Wolf”, “Pesci Piccoli” e “Those About to Die”. I siti più visitati secondo Similarweb Nel periodo giugno–agosto 2025 Similarweb indica come sito più visitato in Italia google.com, con 1,91 miliardi di visite mensili e 63,2 milioni di visitatori unici, per un tempo medio di 9 minuti e 45 secondi e 9,17 pagine per visita. Seguono youtube.com con 434 milioni di visite e 17 minuti e 25 secondi per sessione, facebook.com con 294 milioni di visite e 8 minuti e 42 secondi per visita e amazon.it con 208 milioni di visite, 43,6 milioni di visitatori unici e 5 minuti e 10 secondi per sessione. Completano la top 10 instagram.com , wikipedia.org , corriere.it , chatgpt.com , google.it e repubblica.it . Nelle posizioni successive compaiono, tra gli altri, poste.it, whatsapp.com, gazzetta.it, 3bmeteo.com, bing.com, samsung.com, mediaset.it, libero.it, sky.it e ilmeteo.it. Le classifiche alternative di Semrush La graduatoria Semrush per agosto 2025 conferma invece al primo posto google.com con 2,73 miliardi di visite mensili, seguito da youtube.com con 670 milioni e facebook.com con 300 milioni. Nei primi dieci rientrano anche wikipedia.org , amazon.it , pornhub.com , google.it , corriere.it , instagram.com e gazzetta.it . Tra l’undicesimo e il ventesimo posto si trovano repubblica.it , 3bmeteo.com , chatgpt.com , ilmeteo.it , libero.it , temu.com , mediaset.it , yahoo.com , reddit.com e duckduckgo.com . Contenuti digitali a pagamento: dominio delle piattaforme video Guardando agli acquisti digitali mensili, il 35,1% degli utenti Internet italiani dichiara di pagare per un servizio di streaming di film o serie TV. Il 15,9% paga invece per un servizio di musica in streaming, l’8,1% per e-book, il 7,9% per app mobili e il 7,4% per giochi mobile. Il 6% acquista o noleggia singoli film digitali, il 5% paga per download musicali, il 4,5% effettua acquisti in-app e il 4,4% sottoscrive servizi di news online. Le percentuali scendono al 4,3% per i pacchetti software, al 3,8% per i servizi web premium, al 3,7% per riviste online, al 3,6% per programmi di studio digitali, al 3,1% per abbonamenti ai social media e al 2,2% per servizi di dating.

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Simone Cosimi