Arriva "Riders Republic": quando gli sport estremi si fanno videogame

Tecnologia

l nuovo videogioco porta i giocatori a esplorare a colpi di trick alcuni dei parchi naturali più famosi degli Stati Uniti, dallo Yosemite al Sequoia National Park, restituendo in maniera fedelissima il brivido degli sport estremi

Riders Republic, nuova produzione di Ubisoft, permette a tutti gli appassionati di sport di provare, pad alla mano, l’emozione degli sport estremi. Lo sa bene Michela Moioli, medaglia d’oro di snowboard cross a PyeongChang 2018, che si sta preparando duramente in vista degli imminenti Giochi Olimpici Invernali di Pechino 2022 sia in pista, sia con la console. Con Riders Republic, infatti, anche atleti professionisti riescono a mantenere allenata la mente e la propria vena competitiva nei momenti di riposo. Questo grazie al raffinato sistema di controllo messo a punto dagli sviluppatori e al livello di dettaglio generale, dalla fedele riproduzione dei panorami al forte senso di avventura che il gioco è in grado di restituire. 

La condivisione

In Riders Republic la parola chiave è condivisione. L’esperienza di gioco più pura consiste nell’incontrare altri giocatori, stringere amicizie, fare squadra insieme e buttarsi a testa bassa nella mischia per dimostrare di essere il migliore. Le modalità di gioco sono diverse, tra sfide a colpi di evoluzioni, arene 6v6 e la possibilità di scalare la classifica mondiale. La principale è la Mass Race, dove fino a 50 giocatori contemporaneamente possono sfidarsi per il primo posto. Una corsa all’insegna dell’adrenalina e della competizione allo stato puro, che decreterà chi ha la stoffa del campione.

Tecnologia: I più letti