Sarà equipaggiato con un display da 7,6 pollici realizzato da Samsung e potrebbe essere commercializzato a cavallo tra novembre e dicembre
Per gli amanti della tecnologia e soprattutto del mondo Android, quello che un tempo era solo un sogno tra poco potrebbe diventare realtà. Circolavano già da anni numerose indiscrezioni secondo cui Google fosse a lavoro su uno smartphone pieghevole. Oggi, a pochi mesi dalla data di lancio presunta, ecco spuntare nuove informazioni su quello che dovrebbe chiamarsi Pixel Fold. Google potrebbe fare da apripista e diventare quindi leader nella produzione del particolare form-factor.
Tra rumors e realtà
Nel maggio del 2019 si è parlato di alcuni brevetti depositati relativi a display flessibili, mentre ad agosto 2019 è emerso un documento interno che menzionava un dispositivo denominato "passaporto" e programmato per la commercializzazione nel corso del quarto trimestre 2021. Samsung dovrebbe avviare la produzione a pieno regime di questi display entro ottobre, con il Pixel Fold che potrebbe dunque essere commercializzato a cavallo tra novembre e dicembre. L'obiettivo di Google sarebbe quello di sfruttare il traino degli acquisti natalizi, occasione durante la quale gli smartphone sono, di solito, grandi protagonisti. L'azienda di Mountain View non ha comunque rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito al suo primo dispositivo pieghevole, che rimane dunque un'incognita. In tal senso, non è escluso che possa rappresentare il coniglio dal cilindro nell'evento che porterà alla presentazione dei Pixel 6.
Le caratteristiche di Pixel Fold
Secondo un report della testata The Elec infatti, il primo smartphone pieghevole di Google sarà equipaggiato con un display da 7,6 pollici realizzato da Samsung. In particolare, sembra che l'azienda sudcoreana abbia realizzato appositamente un pannello con uno strato di vetro ultrasottile (UTG). Una possibilità coerente con quanto emerso in un altro rumor (questa volta della testata ETNews), che sosteneva come il gigante di Seoul fosse alla ricerca di acquirenti per questi particolari schermi.