La principale conferenza spaziale dell'Unione Europea, in versione digitale, inizia il 7 dicembre per terminare l'11. Una kermesse ricca di eventi, con sessioni plenarie, dibattiti, cerimonie di premiazione e altre iniziative per fare il punto sull'attuale situazione e sugli sviluppi futuri del settore
Si tiene a Bonn, in Germania, sotto la Presidenza tedesca dell'Unione Europea, ma è totalmente online e, nonostante la distanza fisica, si occuperà come ogni anno, di coinvolgere l'intera comunità spaziale del Vecchio Continente. Si tratta dell'European Space Week 2020, in programma dal 7 all'11 dicembre. Dai responsabili politici e le start-up alle autorità pubbliche e agli attori del settore, dagli investitori agli utenti: tutti possono dire la loro per confrontarsi e porre gli obiettivi per il futuro.
Gli argomenti che verranno affrontati
Come spiega anche l'European GNSS Agency (GSA), l'European Space Week 2020 si concentra su come il programma spaziale dell'Unione sta contribuendo al raggiungimento delle priorità della Commissione Europea per il periodo 2019-2024, con sessioni sul rapporto tra il programma e il Green Deal europeo, “un'economia che lavora per le persone” o “un'Europa adatta all'era digitale”, per citare solo qualche tema che verrà affrontato. Con lo spazio che ha un effetto moltiplicatore positivo nell'economia dell'UE, verrà prestata anche particolare attenzione al modo in cui le sinergie tra Galileo, EGNOS, Programma Copernicus e GovSatCom possono promuovere l'innovazione, la crescita e la sostenibilità. Ci sarà spazio anche per gli amanti dei media digitali che potranno seguire una sessione su come comunicare in modo efficace sul programma #EUSpace guidata dai migliori influencer tecnologici.
Il programma
Quest'anno l'evento prende il via con la plenaria in cui soggetti provenienti da 12 diversi segmenti di mercato presentano le proprie esigenze e priorità per contribuire al miglioramento dei servizi attuali e alla loro evoluzione. In questo evento, gli utenti presenteranno i risultati del lavoro svolto durante la settimana precedente in collaborazione con GSA (acronimo di Global Navigation Satellite System Agency) ed esperti europei. Le altre sessioni del primo giorno includono un aggiornamento sullo stato del Programma Copernicus, una discussione su come promuovere il programma spaziale dell'UE e le presentazioni dei vincitori dei Galileo Masters e Copernicus Masters. Il secondo giorno dell'evento inizierà con un'altra plenaria a cui parteciperanno Thierry Breton, Commissario europeo per il mercato interno, Thomas Jarzombek, Commissario per l'industria digitale e le start-up del Ministero degli affari economici tedesco e coordinatore del governo federale per la politica aerospaziale tedesca, e l'eurodeputato Cristian-Silviu Busoi, che condivideranno le loro opinioni sugli ultimi sviluppi del programma spaziale dell'UE e su quale sarà la sua direzione strategica per i prossimi anni. Durante la giornata verranno esaminati altri temi come quello relativo all'implementazione del programma spaziale e come la tecnologia spaziale stia promuovendo lo sviluppo di nuove attività. Venerdì 11 si terrà invece la mattinata conclusiva dei lavori con l'ultimo appuntamento previsto per le 11 con la conferenza che presenta Horizon Europe, il nuovo programma di ricerca e innovazione dell'UE concepito come follow-up di Horizon 2020. Durante la sessione verrà presentato lo stato di preparazione del programma, con la sua struttura e le sue nuove regole, nonché una panoramica sui temi del finanziamento. Per conoscere tutto il programma e gli orari della kermesse si può consultare il sito della European Space Week.
