Coronavirus, l'Intelligenza Artificiale di Studiomapp analizza i suoi effetti su Milano
TecnologiaTramite l’analisi delle immagini satellitari, gli esperti della start up possono aiutare le aziende a elaborare delle strategie post emergenza7 e a ripensare il processo della catena di produzione e distribuzione a livello geografico
La startup Studiomapp, specializzata in geo intelligence, sta utilizzano l’Intelligenza Artificiale sulle immagini inviate dai satelliti per studiare gli effetti del coronavirus Sars-CoV-2 (segui la DIRETTA di Sky TG24) su Milano e le sue attività commerciali. “Questa forma di analisi è fondamentale per pianificare la ripartenza”, spiega Leonardo Alberto Dal Zovo, Ceo della società. “Con Studiomapp, la startup innovativa che ho fondato assieme ad Angela Corbari, stiamo usando l’Intelligenza Artificiale per estrarre informazioni dalle immagini satellitari e produrre analisi degli scenari pre e post emergenza, con un focus sul flusso delle persone, della produzione e delle merci”.
L’uso dell’Intelligenza Artificiale
Il sistema di Intelligenza Artificiale utilizzato da Studiomapp permette di riconoscere e contare gli oggetti presenti nelle immagini satellitari, in particolare automobili e altri mezzi di trasporto, come camion e autobus. Confrontando lo stato di occupazione di parcheggi, depositi e altri luoghi è possibile effettuare delle valutazioni strategiche. “Abbiamo messo in campo una tecnologia che è già stata premiata da Pentagono e Nato Communication and Information Agency (NCIA) e validata da grandi realtà nazionali ed internazionali”, spiega Dal Zovo. “Questo ci ha permesso di intervenire rapidamente e fare un focus sulla città di Milano”.
Le applicazioni della geo intelligence
Per esempio, mettendo a confronto delle immagini satellitari Airbus acquisite tra il 2015 e il 2019 con uno scatto di lunedì 16 marzo, gli esperti hanno constatato una sostanziale riduzione del traffico automobilistico nella zona di Via Lorenteggio, di solito particolarmente affollata. “Queste analisi ci consentono di valutare l’impatto per le attività commerciali o per le grandi aziende che hanno attivato politiche di telelavoro e che, in alcuni casi, hanno anche aumentato la produzione dei beni a seguito di maggior richiesta. Si notano molto chiaramente anche lo svuotamento dei grandi parcheggi delle università e di grandi aziende, e l’incremento dei mezzi di trasporto urbano nei depositi, a causa della diminuzione delle corse”. Angela Corbari, Direttore Operativo di Studiomapp, spiega che combinando le immagini satellitari con altre fonti di dati la startup potrà supportare le aziende nella loro strategie post emergenza per ripensare il processo della catena di produzione e distribuzione a livello geografico.