Uber: nel 2020 i primi taxi volanti, accordo con la Nasa
TecnologiaSvelati a Los Angeles i prototipi dei droni, nati da un accordo con l'agenzia spaziale americana per sviluppare un nuovo sistema di trasporti aereo cittadino
La flotta volante
Una rivoluzione dal sapore fantascientifico, che promette di trasformare il trasporto cittadino. I primi mezzi dovrebbero iniziare a compiere i primi voli tra due anni per poi diventare un servizio pronto per il pubblico nel 2023. Più che automobili, i prototipi svelati da Uber sono dei veri e propri droni: il nome tecnico è eVTOL (acronimo inglese per i veicoli elettrici a decollo e atterraggio verticali). Sono al 100% elettrici e funzionano a decollo e atterraggio verticale. Uber non è l’unica azienda che presidia il settore: colossi come Airbus ma anche startup come la tedesca Volocopter sono coinvolti con investimenti importanti.
Network dei cieli
La Nasa utilizzerà i dati per simulazioni di voli di piccoli velivoli di trasporto passeggeri su Dallas-Fort Worth, uno spazio aereo normalmente molto affollato. Nel corso del summit, Uber ha firmato un accordo anche con l'esercito degli Stati Uniti per sviluppare la tecnologia dei propulsori rotori necessaria per il funzionamento dei taxi volanti.