Nella capitale del Belgio, fino al 23 novembre, l'evento centrale della manifestazione sul mondo dei robot e sulla sua evoluzione. In questa edizione il focus è sull'applicazione negli ambiti dell'educazione, della salute e dell'ambiente
Focus su salute ed educazione
Nell’evento centrale a Bruxelles, il pubblico potrà per esempio vedere con i propri occhi progetti di ricerca e applicazioni pratiche dei robot all’industria, all’aiuto casalingo degli anziani, fino alle analisi dei pazienti in ospedale e alla ricerca dei dispersi durante le emergenze. Inoltre, possono essere registrati ed essere pubblicati sul sito ufficiale della manifestazione tutti gli eventi che riguardano la robotica applicata ai vari ambiti: industria, artigianato, agricoltura, educazione, trasporti, esplorazione spaziale, e ogni altro campo della nostra vita in cui la robotica abbia o stia per avere un ruolo.
Bambini e ragazzi, programmatori del domani
A bambini e ragazzi non sarà solo spiegato il funzionamento dei robot, ma anche il loro utilizzo per facilitare l'apprendimento, nell'ambito della cosiddetta "robotica educativa". Con un occhio al futuro, perché saranno proprio bambini e ragazzi di oggi a programmare i robot del domani. A Bruxelles i giovani esploreranno il potenziale dei robot nella società e impareranno a usarli in prima persona: proveranno infatti loro stessi a programmare un piccolo veicolo robot che è in grado di superare ostacoli o seguire il programmatore.
Così in Italia
L’Italia partecipa per il settimo anno consecutivo alla Settimana Europea della Robotica. E sarà un evento diffuso: dalle scuole alle università, dai musei alle piazze, fino alle aziende di settore ci saranno manifestazioni con lo scopo di mettere in evidenza le numerose applicazioni possibili della robotica alla vita di tutti i giorni. La Scuola di Robotica di Genova, associazione no-profit che si occupa della divulgazione di questo settore agli studenti e al pubblico, è coordinatore nazionale per l'Italia dell'Evento.