
Inter, da Altobelli a Ronaldo, da Icardi a Lukaku: storia della maglia numero 9. FOTO
Ronaldo e Boninsegna, Crespo e Zamorano, Eto'o, Altobelli, "Veleno" Lorenzi e Angelillo. La maglia numero 9 dei nerazzurri, che Lukaku ha tolto dalle spalle di Mauro Icardi, è stata portata da grandi campioni (credit hero photo: Inter.it)

Romelu Lukaku è finalmente arrivato alla corte di Antonio Conte. L'allenatore dell'Inter ha il suo nuovo numero 9. Ecco chi sono gli altri campioni ad aver vestito questa maglia (credit: Inter.it)
L'arrivo di Lukaku a Milano
Mauro Icardi, ex capitano e punta titolare dei nerazzurri, è finito fuori dal progetto dopo una lunga diatriba con la società ed è ora sul piede di partenza. Mauro Icardi è l'ottavo marcatore della storia nerazzurra con 124 gol totali in 252 presenze ufficiali

Tra i numeri 9 più forti della storia dell'Inter non ci si può dimenticare di Samuel Eto'o, l'uomo capace di trascinare la squadra verso il Triplete nel 2010. Con l'Inter giocò in totale 102 partite segnando 53 gol. Nella stagione 2010/2011 con 37 reti si fermò a una sola marcatura dai detentori del record stagionale di gol segnati con la maglia nerazzurra: Meazza e Angelillo

Tra i migliori nove e realizzatori dell'Internazionale troviamo al secondo posto Alessandro Altobelli con 209 reti. Il campione del mondo dell'82 è il miglior marcatore nella storia della Coppa Italia con 56 reti realizzate e, con 25 marcature, il primo italiano nella classifica cannonieri della Coppa Uefa/Europa League

Al terzo posto per numero di reti un altro nove indimenticabile: Roberto Boninsegna. Per lui 171 goal. Il suo trasferimento agli eterni rivali della Juve fu da lui stesso definito "una pugnalata" e questo bastò per non farsi dimenticare dalla curva nord. Boninsegna vinse lo scudetto nel 70/71 quando fu capocannoniere con 24 gol e vinse la classifica dei marcatori di nuovo nella stagione 1971/1972

Dal passato arriva un altro numero 9 indimenticabile: Antonio Angelillo, famoso per il record, superato poi da Gonzalo Higuain, di 33 presenze e 33 gol in campionato nella stessa stagione. Nell'immagine uno dei corridoi dell'Inter Museum, dedicato alla storia della squadra(Credit: Inter.it)

Benito Lorenzi detto Veleno. Noto per il vernacolo toscano, le provocazioni in campo ai calciatori avversari e i 143 gol in maglia nerazzurra che ne fanno il sesto marcatore di tutti i tempi

Il 'Fenomeno' è stato acquistato dall'Inter nel 1997/98 dal Barcellona. Nella stessa stagione vinse il Pallone d'oro (uno dei due giocatori insieme a Lothar Matthaus a ricevere il premio in nerazzurro). Giocò a Milano 5 anni in cui tra infortuni, delusioni e la vittoria di una Coppa Uefa, si consacrò come uno dei calciatori più forti di tutti i tempi. Lasciò l'Inter per il Real Madrid con lo score di 59 reti in 99 partite

Ivan Zamorano, arrivò all'Inter 2 anni prima di Ronaldo. Dopo l'incredibile prima stagione del 'Fenomeno', Ivan dovette rassegnarsi a cedergli l'amata maglia. Il cileno scelse di giocare con il numero 18 ma aggiunse tra le due cifre un più, e simulò un'addizione il cui risultato dava il numero identificativo del centravanti: il 9

Dopo Ronaldo fu Hernan Crespo a vestire la maglia numero 9. L'attaccante argentino, 118 presenze e 45 gol, vestì nerazzurro in due occasioni. La prima nel 2002-2003, quando fu al centro dell'attacco interista insieme a Christian Vieri e divenne capocannoniere della squadra in Champions League, e la seconda dal 2006 al 2009, quando scelse il 18 perchè il 9 era occupato da Julio Cruz

Julio Cruz vestì la maglia numero nove dal 2003 al 2009, segnando 75 gol in 197 presenze, vincendo 4 Scudetti, 3 Supercoppe italiane e 2 Coppe Italia
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