Mondiali di sci a Saalbach, Brignone vince l'argento in SuperG

Sport
©Ansa

L'azzurra è stata beffata solo dalla padrona di casa Stephanie Venier per un decimo di secondo. Bronzo pari merito alla statunitense Lauren Macuga e alla norvegese Kajsa Lie, subito ai piedi del podio Sofia Goggia, quinta

ascolta articolo

Argento per Federica Brignone nel superG disputato sulla pista 'Ulli Maier' a Saalbach-Hinterglemm in Austria. L'azzurra è arrivata seconda in 1.20.57. Oro in 1.20.47 all'austriaca Stephanie Venier e bronzo ex aequo in 1.20.71 alla norvegese Kajsa Vickhoff Lie ed alla americana Laurence Macuga. Quinto posto in 1.20.77, e dunque con distacchi minimi dal podio, per l'altra azzurra Sofia Goggia. Brignone diventa così la nuova vicecampionessa del mondo di supergigante. La campionessa valdostana è rimasta ad un solo decimo dal titolo iridato. Delusione invece per Lindsey Vonn, uscita di pista. La favorita Lara Gut-Behrami si classifica ottava. 

Brignone: "Fatto il mio massimo nel giorno giusto"

"Sono orgogliosa e contenta, felicissima di aver fatto il mio massimo nel giorno giusto. In SuperG non mi era mai riuscito di fare bene in una grande rassegna. Questa pista non era forse nelle mie corde e mi sono detta di rischiare anche nei due punti in cui si poteva, anche a costo di uscire", ha dichiarato Brignone subito dopo l'argento vinto "E' una bella emozione, sentivo parecchia pressione addosso in una stagione così - ha continuato la 34enne valdostana -. Mi aspettavo io in primis di fare qualcosa di grande ma sono riuscita a concentrarmi sulla mia sciata. Ho fatto qualche sbavatura, ma sono contentissima, sia della mia prova sia delle scelte fatte nei materiali e per questo ringrazio il mio team per il grande lavoro che abbiamo fatto in questi mesi. Mi sono detta di sciare a tutta e di rischiare ed ora mi godo questa medaglia: un grande orgoglio". 

Leggi anche

Mondiali di sci, l'Italia vince l'oro nel parallelo a squadre

Goggia: "In discesa ho tante cosa da rivedere"

Solo sei centesimi lasciano Sofia Goggia ai piedi del podio, quinta: "Qualcuno deve essere ai piedi del podio ed oggi è toccato a me. Ho fatto una buona gara, qualche imperfezione qua e là, credo di essermi giocata tutto nel salto finale, troppo a destra - ha affermato la bergamasca -. Mi spiace per quei centesimi: è esattamente quello che ho fatto a Schladming nel 2013 quando al mio primo mondiale ero stato quarta. La discesa sarà diversa da questo SuperG: oggi c'era una neve bella da spingere. In discesa ho tante cose da limare, da rivedere". 

Leggi anche

Inverno a Rio Pusteria, tra neve, sci e malghe del Sud Tirolo

Sport: I più letti