Nonostante il desiderio di concludere la carriera a Parigi 2024, l'atleta azzurra si dice serena: "Era il momento di fermarmi, sono orgogliosa di ciò che ho raggiunto"
A Brescia, durante un evento al Palalgeco alla presenza del presidente del Coni, Giovanni Malagò, Vanessa Ferrari ha annunciato il ritiro a quasi 34 anni, dopo una carriera costellata di record, ben nove operazioni chirurgiche, tenacia e rinascita. La campionessa ha dichiarato: "Avrei voluto che Parigi 2024 fosse l'ultimo capitolo della mia carriera, mi dispiace che non sia andata così, ma sono serena e orgogliosissima del mio percorso".
Una carriera da record
Nonostante il desiderio di concludere la carriera a Parigi 2024, Vanessa si dice serena. Con un palmarès straordinario – argento olimpico a Tokyo 2020, un oro e cinque medaglie mondiali, quattro titoli europei e 11 scudetti con la Brixia – lascia un'impronta indelebile nella ginnastica italiana, nonostante infortuni e delusioni olimpiche. In un'intervista a BresciaOggi, la ginnasta ha detto che "gli infortuni si fanno sentire": è considerata la ginnasta italiana più vincente degli ultimi vent’anni, Ferrari è stata la prima italiana a conquistare l’oro nel concorso completo ai Mondiali del 2006. Nonostante i tanti infortuni, ha vinto altre quattro medaglie mondiali e quattro titoli europei. Il suo sogno olimpico si è realizzato a Tokyo 2021, dove ha vinto l'argento nel corpo libero a 30 anni, un’età in cui molte ginnaste si sono già ritirate.
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