"È con grande tristezza che vi informiamo della morte del nostro eterno quattro volte campione del mondo Mario Jorge Lobo Zagallo", si legge in un breve comunicato pubblicato sul social network
Il mondo del calcio è in lutto. E' morto Mario Zagallo, leggenda del calcio brasiliano e unico quattro volte campzioene del mondo da giocatore e allenatore. E' scomparso venerdì 5 gennaio all'età di 92 anni. Lo si apprende dal suo account Instagram ufficiale. (IL SANTOS RETROCEDE PER LA PRIMA VOLTA NELLA STORIA - PELE': LA FOTOSTORIA)
L'annuncio
"È con grande tristezza che vi informiamo della morte del nostro eterno quattro volte campione del mondo Mario Jorge Lobo Zagallo", si legge in un breve comunicato pubblicato sul social network. Soprannominato Il professore, Zagallo ha giocato un ruolo fondamentale anche in quattro dei cinque titoli mondiali vinti dalla Seleçao. Da giocatore vinse due trofei: nel 1958 in Svezia e nel 1962 in Cile insieme a Pelè. In panchina ha poi guidato la Nazionale brasiliana al titolo supremo nel 1970 in Messico ed è stato viceallenatore durante l'incoronazione del 1994 negli Stati Uniti, quando vinse ai rigori contro l'Italia di Arrigo Sacchi. Fu nuovamente allenatore nel 1998, quando il Brasile di Ronaldo perse 3-0 allo Stade de France contro i Blues di Zinedine Zidane. Solo Franz Beckenbauer (1974 da giocatore e 1990 da allenatore) e Didier Deschamps (1998 da giocatore, 2018 da ct) hanno vinto, come Zagallo, il titolo iridato da giocatori e poi allenatori.