Us Open, la semifinale femminile interrotta da una protesta ambientalista

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Il match tra Coco Gauff e Karolina Muchova è stato fermato durante il secondo set quando un gruppo di manifestanti all'Arthur Ashe Stadium ha iniziato a gridare: "Stop ai combustibili fossili". Le due tenniste sono tornate in campo dopo 50 minuti

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Una protesta degli ambientalisti ha interrotto ieri la semifinale di singolare femminile degli US Open tra Coco Gauff e Karolina Muchova: il match è stato fermato durante il secondo set quando un gruppo di manifestanti all'Arthur Ashe Stadium ha iniziato a gridare:"Stop ai combustibili fossili". Gauff e Muchova hanno aspettato pazientemente sul campo per diversi minuti ma alla fine sono state costrette ad uscire. Gli spettatori della semifinale non hanno gradito la protesta e hanno risposto urlando: "Buttateli fuori". Al momento dell'interruzione il punteggio era di un set e un game nel secondo set a favore dell'americana Gauff. La semifinale è poi ripresa dopo un'interruzione di 50 minuti, quando le due tenniste sono tornate sul campo dell'Arthur Ashe Stadium intorno alle 20:50 ora locale, le 2.50 in Italia.

L'ultima di una serie di proteste

L'incidente all'Arthur Ashe Stadium è l'ultimo di una serie di proteste da parte degli ambientalisti in tutto il mondo. A luglio, tre persone sono state arrestate dopo aver interrotto una partita a Wimbledon, spargendo coriandoli arancioni e pezzi di puzzle sul campo. A giugno, all'Ashes cricket Test tra Australia e Inghilterra al Lord's di Londra, due manifestanti del movimento 'Just Stop Oi' hanno fatto invasione di campo e hanno lanciato polvere arancione. Altre proteste di ecologisti sono avvenute durante il campionato mondiale di snooker e la finale di rugby della Premiership inglese. Lo stesso gruppo ha preso di mira partite del campionato di calcio inglese, la Premier League, e il Gran Premio di Formula 1 a Silverstone, sempre in Gran Bretagna.

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