La decisione è stata presa nonostante il direttore di gara sia stato coinvolto in una polemica per aver partecipato a un evento organizzato da un esponente dell'estrema destra polacca, noto per le sue posizioni omofobe e antisemite
L'UEFA ha confermato che Marciniak arbitrerà regolarmente la finale della Champions League tra Inter e Manchester City, che si terrà a Istanbul. Questa decisione è stata presa nonostante il direttore di gara sia stato coinvolto in una polemica per aver partecipato a un evento organizzato da un esponente dell'estrema destra polacca, noto per le sue posizioni omofobe e antisemite. Marciniak ha emesso una nota di scuse in cui ha sottolineato il suo impegno nella lotta contro la discriminazione nel calcio e ha promesso di essere più attento nelle valutazioni degli eventi e delle organizzazioni a cui si associa. Ha dichiarato di aver imparato dalla sua esperienza e di fare in modo che errori di giudizio simili non accadano in futuro.
Le accuse dell'associazione "Never Again"
Le accuse rivolte al direttore di gara per la finale del prestigioso torneo UEFA, programmata per il 10 giugno a Istanbul, hanno spinto l'UEFA ad agire prontamente per indagare sulla questione, anche per proteggere Marciniak stesso, che solo pochi mesi fa aveva arbitrato la finale dei Mondiali in Qatar tra Argentina e Francia. Secondo l'associazione indipendente "Never Again", che si impegna nella lotta contro il razzismo, l'antisemitismo e la xenofobia, il fischietto polacco ha partecipato come testimonial a un evento promosso dal partito Confederacia, il cui leader Slawomir Mentzensi è noto per sostenere idee contrarie a ebrei, persone omosessuali, aborto, tasse e Unione europea. L'evento, intitolato "Everest", era pubblicizzato come una manifestazione di networking, ma in realtà mirava a promuovere l'agenda politica di Mentzen in vista delle prossime elezioni parlamentari in Polonia. Un manifesto diffuso dall'associazione "Never Again" mostrava Marciniak indossare la divisa da arbitro FIFA, mentre un post di Mentzen su Facebook annunciava la presenza di Marciniak all'evento come relatore. L'associazione ha quindi chiesto a Marciniak di prendere le distanze dalle attività dell'estrema destra.
