Finale incandescente al Rigamonti. Al 95' arriva dei calabresi che ha condannato le rondinelle. La rete ha scatenato la forte contestazione dei tifosi di casa con lancio di fumogeni e invasione di campo, costringendo la polizia a intervenire. L'arbitro ha sospeso la partita e dopo circa 30' di interruzione ha fischiato la fine del match
La gara di ritorno dei playout di serie B tra Brescia e Cosenza è finita nel caos. La partita è stata sospesa nel recupero per un lancio di fumogeni e una parziale invasione di campo da parte dei tifosi della squadra lombarda, che giocava in casa allo stadio Rigamonti, dopo la rete dell'1-1 segnata in pieno recupero dal Cosenza che ha condannato le rondinelle, sconfitte 1-0 all'andata in Calabria, alla retrocessione in serie C. L'arbitro Massa ha interrotto l'incontro, e fatto rientrare le squadre negli spogliatoi, facendolo riprendere solo dopo una mezz'ora, fischiando subito dopo la fine da bordocampo.
La cronaca della partita
Primo tempo avaro di emozioni. L'unica vera occasione capita sui piedi del Brescia; conclusione di Listkowski parata da Micai ma sul tap-in Rodriguez mette fuori da pochi passi. Gara nervosa con ben quattro ammoniti nei primi 45'. Nella ripresa il Brescia fatica a trovare lo spazio per colpire. I cambi di Van de Looi e Galazzi davano vere al Brescia che alla mezz'ora trovano il gol che riapre la sfida. Dopo il sinistro a toccare la parte alta della traversa dell'olandese vincente è il destro magico di Bisoli a portare in vantaggio le rondinelle. Finale incandescente. Ad una manciata di minuti dal termine dei regolamentari strepitosa parata di Micai su Bianchi. Ma al 95' arriva il gol di Meroni, di testa, a mandare in Serie C il Brescia salvando il Cosenza. Il gol scatena la forte contestazione dei tifosi con lancio di fumogeni e invasione di campo. L'arbitro interrompe il gioco con le forze dell'ordine in campo e dopo circa 30' di interruzione fischia tre volte scatenando la gioia dei calabresi.