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Serie A, vincono Lazio, Inter, Juve, Atalanta e Toro. Tutti i risultati e gli highlights

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Alle 18 si sono giocate Juventus-Lecce, finita 2-1, Atalanta-Spezia 3-2, Sampdoria-Torino 0-2 e Salernitana-Fiorentina 3-3. Alle 21 sono scese in campo Lazio-Sassuolo, terminata 2-0, Monza-Roma 1-1, Milan-Cremonese 1-1 e Verona-Inter 0-6. Chiudono il turno, giovedì alle 20.45, Udinese-Napoli e Empoli-Bologna. Con un pareggio gli azzurri sarebbero campioni d'Italia

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La 33esima giornata di Serie A, che potrebbe assegnare lo scudetto al Napoli, si è aperta oggi con otto partite. Alle 18 si sono giocate Juventus-Lecce, finita 2-1, Atalanta-Spezia 3-2, Sampdoria-Torino 0-2 e Salernitana-Fiorentina 3-3. Alle 21 sono scese in campo Lazio-Sassuolo, terminata 2-0, Monza-Roma 1-1, Milan-Cremonese 1-1 e Verona-Inter 0-6. Chiudono il turno, domani alle 20.45, Udinese-Napoli e Empoli-Bologna. Il Napoli oggi avrebbe potuto conquistare lo scudetto se la Lazio non avesse vinto: ora alla squadra di Spalletti basterà un pareggio contro l'Udinese per diventare campione d’Italia (TUTTI GLI HIGHLIGHTS DI SERIE A - LO SPECIALE SULLO SCUDETTO DEL NAPOLI - GLI AGGIORNAMENTI SULL'ATTESA).

La cronaca di Lazio-Sassuolo

La Lazio batte 2-0 il Sassuolo, si tiene il secondo posto e rinvia ancora la festa scudetto del Napoli. In avvio Immobile trova il gol, ma il Var prima convalida e poi annulla la rete. Al 14’ segna Felipe Anderson, su assist di Marcos Antonio. Il Sassuolo si rende pericoloso in diverse occasioni, ma non riesce a superare Provedel. Frattesi centra anche la traversa. Nel finale assalto degli emiliani, ma la Lazio la chiude nel recupero con Basic.

Il tabellino di Lazio-Sassuolo 2-0 (GLI HIGHLIGHTS)

14' pt Felipe Anderson, 42' st Basic
 

LAZIO (4-3-3): Provedel, Lazzari, Casale, Patric, Marusic (23' st Hysaj), Milinkovic, Marcos Antonio (28' st Basic), Vecino (45' pt Milinkovic), Felipe Anderson, Immobile (23' st Pedro), Zaccagni. All. Sarri

 

SASSUOLO (4-3-3): Consigli, Zortea (28' st Toljan), Tressoldi (44' st Erlić), Ferrari, Rogerio, Frattesi, Obiang (36' st Thorstvedt), Henrique, Berardi, Defrel (27' st Alvarez), Laurienté (1' st Bajrami). All. Dionisi

 

Ammoniti Laurientè, Luis Alberto, Berardi, Tressoldi, Zortea, Marusic, Toljan e Lazzari per gioco falloso.

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La cronaca di Milan-Cremonese

Pareggiano 1-1 Milan e Cremonese. Nel primo tempo i rossoneri provano a rendersi pericolosi, ma Carnesecchi si fa trovare sempre pronto. La Cremonese non tira mai in porta. Nella ripresa Ballardini inserisce Okereke che, al 77’, al primo affondo batte Maignan. Il Milan si butta in attacco e nel recupero trova il gol del pareggio: Messias calcia una punizione rasoterra che filtra, viene deviata, e finisce in porta. I rossoneri rallentano la rincorsa a un posto Champions, la Cremonese è a -6 dalla salvezza.

Il tabellino di Milan-Cremonese 1-1 (GLI HIGHLIGHTS)

32' st Okereke (C), 48' st Messias

MILAN
(4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kalulu, Thiaw, Ballo-Touré; Bennacer (1' st Krunic), Vranckx (30' st Tonali); Saelemaekers (30' st Messias), Díaz, Origi (18' st Leao); De Ketelaere (18' st Giroud). All. Pioli

 

CREMONESE (4-2-3-1): Carnesecchi; Sernicola, Chiriches (28' st Ghiglione, Lochoshvili, Vásquez; Meite, Pickel; Benassi (11' st Okereke), Galdames (39' st Castagnetti), Buonaiuto (11' st Valeri); Afena-Gyan (28' st Ferrari). All. Ballardini


Ammoniti: Vasquez e Ghiglione per gioco falloso, Galdames per comportamento non regolamentare
Espulso: Pickel per fallo di reazione.

La cronaca di Verona-Inter

L’Inter batte 6-0 il Verona al Bentegodi. La partita si sblocca al 31’: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Gaich di testa fa autogol. Al 37’ il raddoppio dell’Inter con Calhanoglu, che tira da fuori aerea e infila la palla sotto l’incrocio dei pali. Un minuto dopo, Dzeko firma il 3-0 col sinistro, su suggerimento di Lautaro Martinez. Nella ripresa, al 55’, proprio Lautaro Martinez batte Montipò con un colpo sotto. Al 61’, segna ancora Dzeko con un diagonale di sinistro. Al 92’ c’è spazio anche per la doppietta di Lautaro Martinez. I nerazzurri salgono a 60 punti, l’Hellas resta fermo a quota 27.

Il tabellino di Verona-Inter 0-6 (GLI HIGHLIGHTS)

31' pt aut. Gaich, 36' pt Calhanoglu, 37' pt e 15 st' Dzeko, 9' st e 46' st Lautaro Martinez

VERONA
(3-4-2-1): Montipò, Magnani, Hien (15'st Coppola), Ceccherini (37'st Cabal), Faraoni, Tameze, Abildgaard, Depaoli, Verdi (1'st Duda), Lazovic (1'st Doig), Gaich (24'st Djuric). All. Zaffaroni

 

INTER (3-5-2): Handanovic, D'Ambrosio (12'st Bellanova), De Vrij, Acerbi, Dumfries (19'st Zanotti), Mkhitaryan (19'st Gagliardini), Brozovic (31'st Asllani), Calhanoglu, Dimarco (12'st Darmian), Dzeko, Lautaro. All. Inzaghi

La cronaca di Monza-Roma

Finisce 1-1 tra Monza e Roma. Giallorossi in vantaggio al 24’: Di Gregorio subisce il pressing di Abraham e perde palla, El Shaarawy la recupera e calcia, Pablo Marí salva ma sulla respinta il Faraone non sbaglia. Il Monza pareggia al 39’ sugli sviluppi di un calcio piazzato: Caldirola riceve dopo un cross lungo e con un mancino al volo porta il risultato sull’1-1. Nella ripresa il risultato non cambia più.

Il tabellino di Monza-Roma 1-1 (GLI HIGHLIGHTS)

24' pt El Shaarawy (R), 39' pt Caldirola (M)

MONZA
(3-4-2-1): Di Gregorio; Caldirola (41'st Marlon), Marì, Izzo; Ciurria, Pessina, Rovella (20'st Machin), Carlos Augusto; Caprari (20'st Valoti), Colpani (1'st Birindelli); Mota Carvalho (41'st Gytkjaer). All. Palladino

 

ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Celik, Mancini, Ibanez; Zalewski (16'st Spinazzola), Bove (39'st Tahirovic), Crisante, El Shaarawy (24'st Volpato); Solbakken (16'st Camara), Pellegrini; Abraham. All. Mourinho

 

Ammoniti: nel pt Mourinho (R) e Palladino (R) per proteste, Ciurria (M) per gioco scorretto, nel st Cristante, Pellegrini (R) e Pessina (M) per gioco scorretto, Izzo (M) per proteste
Espulso: Celik per somma di ammonizioni.

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La cronaca di Juventus-Lecce

La Juventus ritrova i tre punti dopo un mese, ma il Lecce esce a testa alta dallo Stadium. Il vantaggio bianconero arriva al quarto d'ora: Fagioli si conquista una punizione e alla battuta va Paredes, l'argentino sorprende Falcone e firma il primo gol in bianconero. Al 37’ rigore per il Lecce: Danilo salta in maniera scomposta e colpisce il pallone con il braccio, dal dischetto va Ceesay e fa 1-1. Al 40' Vlahovic interrompe il suo digiuno, che in campionato durava da febbraio, e con una bella girata di mancino riporta avanti la Juve. Il risultato non cambia più: 2-1 per i bianconeri.

Il tabellino di Juventus-Lecce 2-1 (GLI HIGHLIGHTS)

15' pt Paredes (J), 37' pt rig. Ceesay (L), 40' pt Vlahovic (J)

JUVENTUS
(3-5-2): Szczesny, Bremer (42' st Gatti), Bonucci, Danilo, De Sciglio (33' pt Cuadrado), Fagioli, Paredes (42' st Locatelli), Miretti (28' st Pogba), Kostic, Di Maria (28' st Chiesa), Vlahovic. All. Allegri

 

LECCE (4-3-3): Falcone, Baschirotto, Romagnoli, Umtiti, Pezzella (26' st Ceccaroni), Gonzalez (15' st Di Francesco), Hjulmand (44' st Voelkerling), Maleh (15' st Blin), Oudin, Ceesay (44' st Colombo), Banda. All. Baroni

 

Ammoniti: Umtiti, Paredes, Pezzella, Bremer per gioco falloso.

La cronaca di Atalanta-Spezia

Finisce 3-2 la sfida tra Atalanta e Spezia. Nel primo tempo a sbloccare la partita è Gyasi al 18', su assist di Bastoni dopo il rimpallo Shomurodov-Scalvini. Al 32’ il pareggio di De Roon al volo da fuori, sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il primo tempo finisce 1-1. Nella ripresa Zappacosta e Muriel segnano dopo 3 e 9 minuti. Al 19’ Bourabia la riapre di sinistro. Ma il risultato non cambia più: finisce 3-2 per i nerazzurri. 

Il tabellino di Atalanta-Spezia 3-2 (GLI HIGHLIGHTS)

18' pt Gyasi (S), 32' pt De Roon (A), 3' st Zappacosta (A), 9' st Muriel (A), 19' st Bourabia (S)

ATALANTA
(3-4-1-2): Musso; Toloi, Djimsiti, Scalvini (22' st Palomino, 38' st Demiral); Zappacosta, De Roon, Koopmeiners, Maehle (47' st Soppy); Pasalic (22' st Ederson); Muriel (22' st Boga), Zapata. All. Gasperini

 

SPEZIA (4-3-3): Dragowski; Amian (21' st Ferrer), Wisniewski, Nikolaou, Reca; Bourabia (38' st Verde), Ampadu (12' st Ekdal), Bastoni (12' st Esposito); Agudelo (38' st Krollis), Shomurodov, Gyasi. All. Semplici

 

Ammoniti: Ampadu per comportamento non regolamentare, Bastoni e Agudelo per gioco falloso.

La cronaca di Sampdoria-Torino

Finisce 2-0 per il Torino la sfida al Ferraris contro una Sampdoria che sembra ormai rassegnata alla serie B. Al 31’ segna Buongiorno di testa, servito da Ilic: per lui è la prima rete in serie A. Il raddoppio in pieno recupero: Vojvoda serve Pellegri, che firma il 2-0 definitivo. Polemiche per il gesto dell'ex genoano, che segna sotto la Gradinata sud, cuore del tifo blucerchiato, e si porta le mani alle orecchie: si scatena la reazione della Sampdoria, espulso dalla panchina Amione. Pellegri chiede subito scusa.

Il tabellino di Sampdoria-Torino 0-2 (GLI HIGHLIGHTS)

31' pt Buongiorno, 49' st Pellegri

SAMPDORIA
(3-4-2-1): Ravaglia; Oikonomou (1' st Gunter), Nuytinck, Amione (38' st Murillo); Zanoli, Winks (38' st Ilkhan), Rincon (31' st Paoletti), Augello; Cuisance (31' st Malagrida); Gabbiadini, Lammers. All. Stankovic

 

TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Schuurs (28' st Djidji), Buongiorno, Rodriguez; Singo (17' st Lazaro), Ricci, Ilić, Vojvoda; Seck (20' st Miranchuk), Vlašić; Sanabria (28' st Pellegri). All. Juric

 

Ammoniti: Rincon, Amione, Singo per gioco falloso, Pellegri per comportamento non regolamentare

Espulsi: dalla panchina Amione per doppia ammonizione (proteste).

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La cronaca di Salernitana-Fiorentina

Allo stadio Arechi Salernitana e Fiorentina realizzano un pirotecnico 3-3. L'avvio è di marca granata: dopo dieci minuti Bradaric, servito da Botheim, lancia Dia che s'invola a campo aperto, entra in area e batte sul primo palo Terracciano. Il pari arriva al 36’: Dodò sfonda sulla destra e dalla linea di fondo fa partire un cross per Nico Gonzalez, che salta più in alto di Daniliuc e trova il gol dell'1-1. Il primo tempo finisce in parità. Nella ripresa ancora Dia: al 14’ lanciato a rete da Botheim, percorre trenta metri di campo palla al piede e dal limite batte Terracciano per la seconda volta. Al 25' il pari di Ikoné: entra in area, salta Ochoa e fa 2-2. La Salernitana al 35' cala il tris: Coulibaly apre per Mazzocchi, che entra in area e viene atterrato. dal dischetto va Dia che trasforma, trovando la tripletta. Il vantaggio dura tre minuti: al 40’ Biraghi dalla destra disegna una parabola velenosa su punizione che attraversa l'area, sbatte sul palo e termina in fondo al sacco. Finisce 3-3.

Il tabellino di Salernitana-Fiorentina 3-3 (GLI HIGHLIGHTS)

10' pt - 14' st - 36' st rig. Dia (S), 36' pt Nico Gonzalez (F), 25' st Ikoné (F), 40' st Biraghi (F)

SALERNITANA
(3-5-2): Ochoa; Lovato, Gyomber (14' pt Daniliuc), Pirola; Mazzocchi (46' st Sambia), Maggiore (16' st Kastanos), Bohinen (16' st Vilhena), Coulibaly, Bradaric; Botheim, Dia. All. Paulo Sousa

 

FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Dodò, Martinez Quarta, Igor (21' st Ranieri), Biraghi; Castrovilli (15' st Bonaventura), Mandragora (21' st Duncan); Gonzàlez, Baràk (36' st Sottil), Ikoné; Cabral (21' st Jovic). All. Italiano

 

Ammoniti: Mandragora, Castrovilli, Cabral, Daniliuc, Botheim, Martinez Quarta, Bradaric, Duncan.