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Mondiali di atletica, Massimo Stano conquista il primo oro dell’Italia nella 35 km marcia

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©Getty

Il campione olimpico ha trionfato in 2 ore 23'13 davanti al giapponese Masatora Kawano e allo svedese Perseus Karlstroem. “Ci tenevo a vincere, a dimostrare che Tokyo non è stato un caso e che potevo fare bene anche su una distanza diversa - ha detto dopo la gara - Sono contento di non aver deluso le aspettative, il movimento della marcia può avere nuova linfa”

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Prima medaglia d'oro dell'Italia ai Mondiali di atletica di Eugene, con il campione olimpico di marcia Massimo Stano che ha vinto il titolo nella 35 km. Il poliziotto pugliese, 30 anni di Grumo Appula, ha vinto in 2 ore 23'13 precedendo il giapponese Masatora Kawano (2h23'15/record asiatico) e lo svedese Perseus Karlstroem (2h23'44).

Stano: “Ci tenevo a dimostrare che Tokyo non è stato un caso”

Dopo l’oro olimpico nella 20 chilometri, Stano oggi ha effettuato una gara perfetta sotto l'aspetto tecnico ma anche tattico di gestione delle forze, ha dominato la scena facendo la differenza negli ultimi chilometri quando ha deciso di rompere gli indugi e scappar via in progressione. "Ci tenevo a vincere questo mondiale, a dimostrare che Tokyo non è stato un caso e che potevo fare bene anche su una distanza diversa. Mi sentivo che non poteva finire che così", ha detto Stano. "Sono contento di non aver deluso le aspettative e di aver portato un oro che tutti si aspettavano, e perché così il movimento della marcia può avere nuova linfa. Una dedica speciale ad Antonella Palmisano, che non ha potuto gareggiare qui ma sono sicuro che sarebbe stata in grado di ripetersi come ho fatto io", ha aggiunto.

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Gli altri risultati di giornata

Triplisti azzurri a un passo dal podio nella nona giornata dei Mondiali di Eugene: Andrea Dallavalle è quarto con 17,25 al primo salto, a soli sei centimetri dal bronzo conquistato dal cinese Zhu Yaming (17,31). Emmanuel Ihemeje è quinto con 17,17 all'ultimo turno, nella gara dominata dal portoghese Pedro Pablo Pichardo medaglia d'oro con un fantastico 17,95. L'Italia chiude all'ottavo posto con la staffetta 4x100 femminile, all'indomani del record italiano di 42.71: oggi Zaynab Dosso, Dalia Kaddari, Anna Bongiorni e Vittoria Fontana si esprimono in 42.92. Oro agli Stati Uniti (41.14), beffati invece al maschile dal Canada di De Grasse (37.48). Gioia azzurra per la finale della staffetta 4x400 raggiunta da Anna Polinari, Ayomide Folorunso, Virginia Troiani e Alice Mangione con 3:28.72 (turno decisivo nella notte italiana tra domenica e lunedì alle 4.50), eliminati invece gli uomini (Lorenzo Benati, Vladimir Aceti, Brayan Lopez, Edoardo Scotti) fuori per tre decimi con 3:03.43.

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