Serie A, Milan-Inter 1-1: Calhanoglu e l’autogol di de Vrij decidono il derby. HIGHLIGHTS
SportLa stracittadina milanese ha chiuso la 12esima giornata di campionato. I rossoneri mantengono la testa della classifica insieme al Napoli e restano a +7 sui nerazzurri. A sbloccare il risultato l'ex Calhanoglu su rigore, poi il pareggio con l'autogol di de Vrij. Tatarusanu para un penalty a Lautaro. Nel finale palo di Saelemaekers. Coreografia dei tifosi rossoneri dedicata a medici e infermieri che hanno lottato contro il Covid
La 12esima giornata di Serie A si è chiusa con il pareggio nel derby di Milano numero 175: tra Milan e Inter finisce 1-1, una partita intensa ed equilibrata. I rossoneri, grazie all'1-1 del Napoli con il Verona, mantengono la testa della classifica a pari punti con gli azzurri e rimangono a +7 sui nerazzurri. Succede tutto nel primo tempo: la sblocca Calhanoglu su rigore, il pareggio arriva con l’autogol di de Vrij. Coreografia dei tifosi della Curva Sud dedicata a medici e infermieri che hanno lottato contro il Covid (I DERBY STORICI - I GIOCATORI CHE HANNO INDOSSATO ENTRAMBE LE MAGLIE - TUTTI GLI HIGHLIGHTS DI SERIE A).
La cronaca del primo tempo
Pioli manda in campo dal primo minuto Brahim Diaz al posto di Rebic, Ballo Touré sostituisce Hernandez, sulla trequarti gioca Krunic, Ibrahimovic davanti. Inzaghi schiera a centrocampo l’ex Calhanoglu e Perisic dall'inizio, coppia d'attacco Dzeko-Lautaro. A sbloccare la partita è proprio Calhanoglu: all’11 batte Tatarusanu trasformando il calcio di rigore che si era procurato per fallo di Kessié. Ma il vantaggio dell’Inter dura poco. Al 17’ arriva il pareggio del Milan su autogol: punizione dalla sinistra di Tonali, Tomori e de Vrij saltano insieme ma il tocco verso la porta è del difensore nerazzurro. Al 27’ ancora rigore per l’Inter per fallo di Tomori su Darmian: sul dischetto va Lautaro, Tatarusanu para. Il primo tempo, pieno di emozioni, finisce 1-1.
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La cronaca del secondo tempo
Emozioni che continuano nel secondo tempo, anche se la ripresa non regala altri gol. Buon avvio dei nerazzurri, che spingono ma non riescono a trovare la porta. Poi torna a farsi pericoloso anche il Milan. Il forcing dei rossoneri culmina al 90': Saelemaekers calcia dal limite e colpisce il palo, poi Kessié sulla respinta manda fuori. Il derby finisce 1-1.
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L’omaggio a medici e infermieri
Il derby si è giocato col tutto esaurito a San Siro: presenti 57mila tifosi, il massimo concesso dalle limitazioni anti-Covid. Le coreografie delle Curve sono tornate a scaldare la stracittadina milanese, la prima con il pubblico dopo la riapertura degli stadi. La Curva Sud e il club rossonero hanno deciso di dedicare la coreografia del derby a medici e infermieri che hanno lottato contro il Covid: "Milano non dimentica. Grazie". Uno spettacolo imponente, che ha coinvolto tutti e tre gli anelli dello stadio: bandierine, striscioni e l'immagine di infermieri e medici con mascherine e la bandiera tricolore in mano. "A chi ha lottato, a chi non ce l'ha fatta, a chi ha combattuto in prima linea per salvare la Nazione. Rendiamo onore a tutte queste persone. Dedichiamo la coreografia più importante della stagione", la scritta sugli striscioni della Sud. "Se tutti noi siamo a San Siro è grazie alla dedizione di medici, infermieri e volontari che hanno lottato per noi in prima linea senza risparmiarsi", il discorso dello speaker dello stadio, che ha accompagnato l'ingresso in campo delle squadre e la coreografia della Curva Sud rossonera.
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Il tabellino di Milan-Inter 1-1
11' pt rigore Calhanoglu (I), 17' pt autogol de Vrij (M)
MILAN (4-2-3-1): Tătăruşanu; Calabria, Kjær, Tomori, Ballo-Touré (1' st Kalulu); Tonali (26' st Bennacer), Kessie; Brahim Díaz (14' st Saelemaekers), Krunić (39' st Bakayoko), Leão (14' st Rebic); Ibrahimović. All.: Pioli
INTER (3-5-2): Handanovič; Skriniar, de Vrij, A.Bastoni (39' st Dimarco); Darmian (31' st Dumfries), Barella (23' st Vidal), Brozović, Çalhanoğlu, Perišić; Džeko (31' st Correa), Lautaro (39' st A.Sanchez). All.: S.Inzaghi
Ammoniti: Ballo-Touré per gioco falloso
Note: al 27' Tatarusanu para un rigore a Lautaro.
