L'ex portiere è in Arabia Saudita, dove si era fatto inoculare il Sinopharm. Che però non è valido per ottenere il certificato europeo. Così per poter tornare in Italia ha dovuto vaccinarsi nuovamente
Doppio vaccino contro il Covid per Walter Zenga. "C'è chi non si vaccina, chi fa il richiamo e chi come me decide di fare dopo 2 dosi di Sinopharm anche una terza e quarta dose di Pfizer - ha scritto su Instagram l'ex portiere, a corredo del video in cui si sottopone all'iniezione negli Emirati Arabi, dove da tempo risiede - Perché? Per avere il green pass e poter stare in Italia a seguire il mio amato calcio" (COVID: GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA - LO SPECIALE).
Il vaccino cinese non valido in Ue
Il vaccino cinese (prodotto anche nel Paese del Golfo), infatti, non è fra quelli che consentono di ottenere il certificato vaccinale valido in Italia e nel resto dell'Unione europea. "Unico neo, dovrò fare la seconda dose tra 20 giorni e perderò la prima di campionato. Cosa non si fa per amore", ha aggiunto l'allenatore.