La scuderia di Formula 1 ha sviluppato 100 prototipi che sono già stati approvati e consegnati allo University College London Hospital. “Aiuteranno a salvare molte vite, limitando l'uso dei ventilatori a chi è più gravemente malato”, ha detto il professor Mervyn Singer
La Mercedes ha sviluppato, in meno di una settimana, 100 modelli di respiratori che - dopo una fase di test - saranno distribuiti su larga scala in molti ospedali del Regno Unito per affrontare l'emergenza Coronavirus (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - LO SPECIALE). Gli strumenti a pressione positiva delle vie respiratorie realizzati dalla scuderia di Formula Uno sono già stati approvati dall'organo regolatore di competenza, e consegnati allo University College London Hospital e ad altri tre ospedali. Intanto nel Regno Unito si cercano di moltiplicare i ventilatori e i posti letto di terapia intensiva, a fronte di un bilancio che - riporta la Johns Hopkins University - ha raggiunto gli oltre 19.700 casi e più di 1.200 vittime (IL PRINCIPE CARLO È USCITO DALL'ISOLAMENTO - LOCKDOWN IN UK POTREBBE DURARE 3 MESI - L'APPLAUSO AI MEDICI DAI FIGLI DI WILLIAM E KATE - I VICINIDI CASA CANTANO "TANTI AUGURI" A UNA BAMBINA).
Respiratori riducono fino al 50% la necessità di ventilatori
I respiratori realizzati dalla Mercedes, “aiuteranno a salvare molte vite, limitando l'uso dei ventilatori a chi è più gravemente ammalato", ha spiegato il professor Mervyn Singer della UCLH. Secondo gli studi fin qui effettuati, infatti, l'utilizzo di questi dispositivi su pazienti affetti da Covid-19 riduce fino al 50% la necessità di ricorrere a ventilatori più invasivi. Sul fronte dei ventilatori, migliaia di pezzi sono stati ordinati anche ad aziende riconvertitesi ad hoc, tra cui la Dyson.
