L'azzurra è la prima atleta italiana a conquistare il titolo: le è bastato un 12esimo posto nell’ultima gara a Oslo. Per la biatleta di Brunico l'oro mondiale arriva dopo un testa a testa che durava da inizio stagione con l'altra azzurra Lisa Vittozzi, arrivata seconda
Dorothea Wierer vince la Coppa del mondo di biathlon. Per l'Italia è la prima volta nella storia: mai nessun atleta della Nazionale era mai riuscito in quest'impresa. L’atleta di Brunico conquista il titolo, nonostante il 12esimo posto nella 12,5 km mass start a Oslo, che comunque le ha permesso di controllare l'altra azzurra Lisa Vittozzi e Anastasiya Kuzmina. Lo sprint decisivo per l'azzurra è stato al Mondiale svedese di Oestersund, quando ha vinto l’oro nella mass start. Un risultato che le ha permesso di tornare in testa al ranking e gestire i punti di vantaggio in quest'ultimo weekend a Oslo. Wierer corona così una stagione in cui aveva conquistato anche un oro nella mass start ai Mondiali di Oestersund e la coppa di specialità nell'inseguimento.
Secondo posto per l'altra azzurra Lisa Vittozzi
A Oslo, grazie agli errori della compagna di squadra Lisa Vittozzi e della slovacca Anastasiya Kuzmina già al primo poligono, dove invece lei ha trovato lo zero, di fatto il risultato finale non è mai stato in discussione, ma comunque Wierer ha dovuto faticare dopo i tre giri di penalità nella seconda serie e l'ha fatto con grande determinazione, stringendo i denti, e non avendo neanche la forza per esultare al traguardo, solo quella di scambiarsi un gesto di solidarietà con Lisa Vittozzi, arrivata appena prima di lei e bravissima nel difendere il secondo posto nella classifica generale.