Continua il viaggio alla scoperta dei migliori ristoranti della Catalogna di Marc Ribas 4 Ristoranti Spagna, in onda tutti i giovedì alle 21.15 su Sky Uno (canale 108) e su digitale terrestre al canale 455. Il nostro chef, negli episodi 8 e 9, si è recato nell’Empordà e nel mercato della Boqueria di Barcellona, per cercare i migliori sapori. Continua a leggere e scopri cos’è successo!
Marc Ribas 4 Ristoranti Spagna, stagione 2: episodio 8
In questo ottavo episodio della seconda stagione del programma ci troviamo nell’Empordà dove, a detta di Marc, si possono gustare ottimi piatti. All’epoca de greci e romani si cucinavano, in particolar modo, zuppe e stufati di pesce. Nel Medioevo, invece, si vendevano vino e animali da fattoria. Oggi l’Empordà è una zona in cui è possibile rilassarsi gustando ottimi piatti all’interno di luoghi antichi e ricchi di storia. Per questo motivo Marc Ribas è andato alla ricerca del miglior ristorante in una residenza signorile. Scopriamo com’è andata!
Il primo ristoratore si definisce “glocale”, ovvero, sia globale che locale. Si tratta di Adrià del Cal Gall, locale che gestisce con sua madre e il compagno di lei. Il suo compito è la gestione della cucina. Il loro ristorante è diverso, poichè corrono rischi creando piatti inediti e sperimentando coi sapori. Adrià pensa di poter vincere perché la gente apprezza i piatti originali, e ne rimane sorpresa. Il punteggio provvisorio è di 6,9.
El Meson del Conde, di Francesc, è il secondo ristorante in gara. Nel suo ristorante si usano materie prime di qualità, e si punta ad una tradizione ben calibrata. Quando il servizio si fa stressante a Francesc, che si definisce una testa calda, ribolle il sangue nelle vene, diventando tutto rosso in viso…le reazioni moderate non sono di certo il suo forte! Il suo ristorante esiste da cinquantuno anni, ed è specializzato nella preparazione di zuppe di riso e stufati. Il punteggio medio è stato di 7,2.
La terza ristoratrice ha lasciato tutto per una residenza signorile. Si tratta di Maria, co-proprietaria de La Riera. Il suo locale propone cucina tipica dell’Empordà e prodotti stagionali coltivati in casa. La sua funzione specifica è la cura dei dettagli: ama, infatti, che il suo ristorante sia ben pulito e ordinato. Il locale ha una bella posizione ed i piatti e il servizio sono ottimi. Ha ottenuto un punteggio di 7,2.
Eduard del Can Casadella è l’ultimo ristoratore in gara. Un tempo si dedicava all’agricoltura e ancora oggi, infatti, coltiva terra e produce tutti gli alimenti che serve. È specializzato pietanze caserecce e non ha un menu definito, in quanto gli piace variare. Il suo piatto principale è il capretto e alleva lui stesso trecento capre e non solo: sono presenti anche oche, tantissime galline, anatre e faraone. Il punteggio medio è stato di 6,3
Il vincitore della puntata è il La Riera, che si aggiudica un premio di 5.000 €.
I voti di Marc Ribas sono stati i seguenti:
Can Casadella: 7,0
Cal Gall: 8,0
El Meson del Conde: 7,8
La Riera: 8,2
Marc Ribas 4 Ristoranti Spagna, stagione 2: episodio 9
Il mondo della gastronomia è fatto anche di mercati e ce ne è uno dove si trova davvero di tutto: stiamo parlando della Boqueria di Barcellona. Questo edifico storico, testimone della crescita della città, è una delle mete più popolari per i turisti ed è stato eletto miglior mercato del mondo. Questa volta Marc Ribas ha concentrato la sua ricerca dentro il mercato, mostrandoci tre ristoratori che gestiscono la loro attività da oltre trent’anni. I tre non hanno gareggiato da soli, ma in compagnia di un accompagnatore speciale.
Il primo ristorare è una vera celebrità: ha vinto il premio per la gastronomia di Barcellona, e gestisce il suo chiosco da oltre settant’anni: si tratta di Juanito del Pinotxo Bar. Ha iniziato a lavorare quando aveva solo cinque anni, a fianco della sua famiglia. Per lui i dipendenti sono come dei nipoti, ma, al suo fianco, lavora anche il suo vero nipote, Jordi. Nonostante non sia più giovane, Juanito ha ancora tanta vitalità, e continua a gestire il locale con entusiasmo. La media dei voti è stata di 8,3 punti.
Il secondo ristoratore è stato Alfonso, proprietario del Kiosk Universal. Lavora da ben 42 anni e, da circa una ventina, è affiancato dall’inarrestabile Benjamin. La loro cucina si basa su prodotti molto freschi, cucinati nel modo più semplice possibile ed economico per i clienti. Alfonso ama così tanto il suo lavoro che non lo cambierebbe per nulla al mondo. La Boqueria, per lui, è stata una grande maestra di vita, che lo ha formato come persona. Il punteggio provvisorio è stato di 8,0.
Infine abbiamo conosciuto Quim di El Quim de la Boqueria, piccolo chiosco molto umile. Per lui è importante rendere la gente felice e si impegna al massimo nel suo lavoro. La loro specialità sono le uova fritte, che attirano flotte di turisti. Suo figlio più grande è Yuri, e lavora li da sei anni, aiutandolo con costanza. Quim vanta una squadra di grandi lavoratori e il chiosco non esisterebbe senza di loro. Per il ristoratore la Boqueria possiede un’anima e, quando inizi ad ambientarti, non andresti più via. La media dei voti è stata di 8,0 punti.
Il primo posto va al Pinotxo, che si aggiudica il premio di 5.000€ decidendo, però, di donarlo ai bisognosi del quartiere.
I voti di Marc sono stati i seguenti:
Pinotxo: 10
El Quim de la Boqueria: 8,3
Kiosk Universal: 8,5