Il Cirque Du Soleil "O": al via su Sky Uno

TV Show

Marta Nicolazzo

Cirque Du Soleil
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Lo spettacolo "O" del celebre Cirque Du Soleil è un intreccio di maestria e surrealismo. Prendendo ispirazione dall'eleganza dell'acqua e dall'idea dl'infinito, acrobati celebri in tutto il mondo creano un'esperienza memorabile nell'hotel Bellagio di Las Vegas. Non perdere "Cirque Du Soleil "O" - The Acquatic" in Prima Tv Assoluta, lunedì 24 dicembre alle 21.15 su Sky Uno (canale 108) e su digitale terrestre al canale 311 o 11

Il Cirque Du Soleil è un noto circo canadese. Il suo fondatore e proprietario è Guy Laliberté. Ha iniziato la sua carriera come mangiatore di fuoco, giocoliere e fisarmonicista ambulante a Montreal. Gli amici Daniel Gauthier e Gilles Ste-Croix, che gestivano un ostello della gioventù per artisti "Le Balcon Vert", avevano sviluppato l'idea di trasformarlo in una compagnia di spettacoli ben organizzata. Per convincere il governo del Quebec a contribuire al finanziamento della sua produzione, Ste-Croix percorse 90 km da Baie-Saint-Paul a Quebec City su dei trampoli. Lo stratagemma funzionò e i tre uomini ricevettero i soldi per creare "Les Échassiers", "I giocolieri" in francese. 

Sebbene sia stato ben accolto dal pubblico e dalla critica, "Les Échassiers" è stato un fallimento finanziario. Col passare degli anni ci furuno piccoli miglioramenti, ma le loro difficoltà finanziarie furono sollevate nel 1983 da una sovvenzione governativa del Canada Council for the Arts, di 1,5 milioni di dollari per ospitare una produzione l'anno successivo, come parte del 450° anniversario della scoperta del Canada da parte dell'esploratore francese Jacques Cartier. Laliberté chiamò il suo spettacolo "Le Grand Tour du Cirque du Soleil". 

Era il 1984 e il "Grand Tour du Cirque du Soleil" fu un successo. Dopo aver ottenuto, per il secondo anno, altri finanziamenti, Laliberté assunse Guy Caron dalla National Circus School come direttore artistico del circo. Il suo approccio teatrale, basato sui personaggi e l'assenza di animali performanti contribuirono a definire il Cirque du Soleil come il "Nouveau cirque", il circo contemporaneo che conosciamo oggi.

Gli unici due esempi di animali negli spettacoli del Cirque sono i serpenti di Zumanity e le colombe di Believe. Il nome "Circo del sole" l'ha inventato Laliberté durante uno dei suoi tanti viaggi alle Hawaii, e riflette l'idea secondo cui il sole rappresenta l'energia e la giovinezza che sono ciò di cui vive il circo. 

Oggi l'azienda "Cirque Du Soleil" è considerata la più importante del mondo nel settore dell'intrattenimento e vanta circa 4000 dipendenti provenienti da oltre 40 paesi. Gli spettacoli del Cirque Du Soleil in totale sono 22 e si caratterizzano per essere concepiti come un unicum, ossia hanno un tema centrale da cui si sviluppano diverse scene magiche e coinvolgenti.

Il "Cirque du Soleil" ha prodotto numero di eventi privati per la famiglia reale di Dubai e per il Super Bowl del 2007. In tre edizioni di MasterChef (britannica, spagnola e canadese) una prova a squadre prevedeva di cucinare per il cast del Cirque.

Guy Laliberté è dunque passato da mangiatore di fuoco mendicante a miliardario perennemente iscritto nella lista degli uomini più ricchi del mondo stilata da Forbes. Talmente abbiente che per il suo cinquantesimo compleanno si è regalato un viaggio di 39 giorni nello spazio in una navicella arredata dalla catena Hilton. Durante la sua permanenza nello spazio si è fatto più volte fotografare in tuta spaziale e naso da pagliaccio. E' solito farsi fotografare con il naso da clown, in quanto nonostante sia tra gli uomini più facoltosi del mondo, lui si definisce ancora un pagliaccio.

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