Nando Popu dei Sud Sound System, aspettando di salire sul palco del Gusto Dopa al Sole 2016, è pronto a consigliare i ragazzi di X Factor 2016, che torna su Sky Uno in prima serata da settembre
di Fabrizio Basso
(@BassoFabrizio)
Vincere per se stessi. Nandu Popu dei Sud Sound System non ha dubbi. La formula migliore per puntare a vincere X Factor 2016, che torna in prima serata su Sky Uno a settembre, è proprio il volersi bene. ce ne parla mentre si prepara a salire sul palco della edizione numero XVI del Gusto Dopa al Sole 2016, in programma al Parco Gondar di Gallipoli dall'11 al 13 agosto. Sul palco, oltre ai salentini Sud Sound System anche David Guetta, Alborosie, Aprés la Classe e tanti altri ancora.
Nandu Popu ci presenta il concerto?
Il nostro concerto tradizionale, pieno di catarsi.
Scusi?
Dentro c'è tutta l'energia della pizzica, diventa un rito catartico, purificatore. E' un momento di unione e partecipazione collettiva.
Cosa cantate?
I nostri classici e poi diamo spazio all'album più recente Sa Tornu. Parliamo di diritti, di difesa della terra...non siamo solo musica.
Celebrate anche i 25 anni di carriera.
E' già passato un quarto di secolo e siamo ancora qui, con una voglia immensa di stare sul palco.
E' previsto un concerto-evento?
Ci abbiamo pensato ma abbiamo accantonato l'idea. Ogni concerto è una festa, siamo noi che andiamo a domicilio dei fan. L'alternativa poteva essere creare tre, quattro serate importanti ma c'era il problema dell'attesa.
Che intende?
A noi l'attesa snerva, ci piace stare sul palco.
Cosa è la musica?
Medicina. Ed è anche una risposta positiva che ci arriva dalla società.
A settembre su Sky Uno torna X Factor: consigli a chi partecipa?
Cantare prima per se stessi e poi per il giudizio dei giudici. Anche se è giusto che ci sia una giuria che fa le sue valutazioni.
Anche per i ragazzi la musica è medicina?
Certo. Se pensiamo che la taranta è la medicina di un popolo non può essere diversamente.
Cosa significa vincere per se stessi?
Sia chiaro, non è egoismo. Vuol dire sentirsi attraversati interiormente da questa esperienza.
Si sente di dire altro?
Ogni ragazzo deve essere come i testi che canta. Devono specchiarsi.
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