Il terrore va in televisione. Su Sky Uno ogni mercoledì alle 23 circa, arriva il reality che va oltre ogni schema. Un esperimento psicologico che spinge le persone al limite, costringendole a confrontarsi con le loro fobie più profonde
Una volta si diceva alla guerra come alla guerra. Ora è alla paura come alla paura. Parola di Panic Button, il reality che va oltre i confini dei reality va in onda su Sky Uno ogni mercoledì alle ore 23 circa. Cosa ha di particolare? Che mette in difficoltà anche chi è cresciuto a pane e Stephen King. Al confronto la luccicanza di Shining è la luccicanza che brilla in una cena a lune di candela.
Ogni settimana i concorrenti entrano in una casa infestata di paure con un solo obiettivo: sfidarle, vincere e non essere costretti a pigiare le mani sul panic button. Che se non è un marchio di infamia poco ci manca. Significa non sapere sfidare se stessi. Ma soprattutto dover assistere al trionfo di qualcun altro, che magari sembrava più debole e invece è arrivato fino alla fine.
Ogni settimana i concorrenti entrano in una casa infestata di paure con un solo obiettivo: sfidarle, vincere e non essere costretti a pigiare le mani sul panic button. Che se non è un marchio di infamia poco ci manca. Significa non sapere sfidare se stessi. Ma soprattutto dover assistere al trionfo di qualcun altro, che magari sembrava più debole e invece è arrivato fino alla fine.