Doctor Who, in un episodio Isaac Newton è indiano: scoppia la polemica

Serie TV

Camilla Sernagiotto

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Nel secondo dei tre speciali pianificati, intitolato "Wild Blue Yonder", il Dottore protagonista (David Tennant) incontra Isaac Newton. La figura storica del celebre scienziato inglese, realmente esistito e appartenente alla razza caucasica, viene interpretata da Nathaniel Curtis, attore britannico di origine indiana. La polemica è subito esplosa in rete. Ora il direttore del casting di Doctor Who, Andy Pryor, spiega che è stato lo showrunner Russell T Davies a proporre l'idea

Nel secondo dei tre speciali pianificati per celebrare il 60° anniversario della longeva serie televisiva Doctor Who, intitolato Wild Blue Yonder, il Dottore protagonista (interpretato da David Tennant) incontra Isaac Newton. La figura storica del famosissimo scienziato inglese, realmente esistito, viene impersonata per l'occasione da Nathaniel Curtis (The Witcher: Blood Origin), attore britannico di origine indiana. Ne è nata una polemica accesa, che sta dilagando in rete, rimbalzando di social in social.
Ora il direttore del casting di Doctor Who, Andy Pryor, spiega che è stato lo showrunner Russell T Davies a proporre l'idea. Pryor ne ha parlato nelle scorse ore con il magazine Digital Spy, a cui ha detto che l’idea è stata non sua ma dello showrunner, sottolineando inoltre che la serie di fantascienza "non è un dramma storico”.
Andy Pryor ha anche notato quanto segue: "Penso che sia una sorta di interpretazione piuttosto sfacciata ma divertente di Isaac Newton... Divertiamoci un po'. Nathaniel era molto entusiasta. È un fan dello show. Un ragazzo davvero simpatico, e si è divertito molto”, queste le parole del direttore del casting di Doctor Who affidate al magazine Digital Spy.

Il direttore del casting di Doctor Who: “È triste che siamo in un periodo in cui si demonizzano le minoranze”

Andy Pryor, direttore del casting di Doctor Who, prosegue riflettendo con rammarico su quanto segue: “È triste che siamo in un periodo in cui si demonizzano le minoranze”. Per quanto riguarda la polemica esplosa a causa del loro Isaac Newton non bianco, Pryor commenta dicendo che a suo avviso il modo migliore per gestire i commenti negativi è ignorarli. “Sono molto bravo a ignorare questo genere di chiacchiere. E sono anche molto, molto felice di bloccare le persone su X. Non ho davvero tempo per il bigottismo”, afferma Andy Pryor.

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Pryor ha affrontato in precedenza critiche simili riguardanti la scelta dell'attore trans Yasmin Finney

Non è la prima volta che Andy Pryor è costretto a “bloccare persone su X” (come lui stesso ha dichiarato) e ignorare “questo genere di chiacchiere”. Al direttore di casting di Doctor Who, infatti, era già successo.
Pryor ha affrontato in precedenza critiche simili riguardanti la scelta dell'attore trans Yasmin Finney, scritturato nel ruolo di Rose Noble, figlia di Donna Noble.
Adesso spiega che è "ancora più importante" essere inclusivi nella scelta degli attori per lo show, nonostante ciò che alcuni sui social media potrebbero dire. Pryor afferma che il discorso online è fondamentalmente un "gioco", e che lui non intende prestarsi a questo gioco.

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Il direttore di casting di Doctor Who: “Diventa ancora più importante dare voce alle persone e farle rappresentare”

"Poi diventa ancora più importante dare voce alle persone e farle rappresentare, specialmente per i giovani che stanno crescendo e potrebbero essere trans o di qualsiasi minoranza", ha aggiunto il direttore di casting di Doctor Who. "Se possono vedersi sullo schermo, può essere una grande salvezza per alcune persone. Possono sentirsi parte del mondo, cosa che effettivamente sono. I social media sono un posto un po' pericoloso perché penso che le persone si facciano coinvolgere a dire cose che non so se credano veramente. Diventa solo un gioco per loro. Sfortunatamente, la vita reale non è un gioco, ed è importante difendere le persone che sono marginalizzate”, ha dichiarato Andy Pryor a Digital Spy.

I primi due speciali del 60º anniversario di Doctor Who, The Star Beast e The Wild Blue Yonder, sono disponibili su Disney+. Il terzo della trilogia, intitolato The Giggle, è andato in onda il 9 dicembre 2023 ed è ora disponibile sulla piattaforma di streaming Disney+ (visibile anche su Sky Glass, Sky Q e tramite la app su Now Smart Stick).

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