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J.J. Abrams e Josh Holloway insieme nella serie tv Duster

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Camilla Sernagiotto

©Getty

Dopo aver condiviso il set di Lost per ben sei stagioni, il mitico regista e l’attore che vestiva i panni di James “Sawyer” Ford nella serie cult torneranno a collaborare in questo nuovo attesissimo show. Targato HBO Max e prodotto dalla Warner Bros.

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Fan di Lost, tenetevi forte. Anzi, fortissimo, come se foste su un aereo che sta per precipitare, tanto per rimanere in tema: J.J. Abrams e Josh Holloway torneranno a condividere il set e lo faranno per girare Duster, la nuova attesissima serie televisiva che li vede rispettivamente regista e attore protagonista. Again.

 

Dopo aver collaborato per sei stagioni della serie cult ambientata sull’isola più misteriosa della storia del piccolo schermo, il popolare director e l’interprete di uno dei superstiti dell’incidente delll’aereo di linea 815 della compagnia australiana Oceanic Airlines, in volo da Sydney a Los Angeles (a chi leggendo queste parole non sono venuti i brividi è consigliato caldamente di riguardare Lost) tornano a lavorare assieme.

Galeotta è la serie televisiva Duster, targata HBO Max e prodotta dalla Warner Bros. LaToya Morgan (che sta scrivendo The Walking Dead e lavorando a Into The Badlands) e J.J. Abrams (che a livello cinematografico ha diretto due film di Star Wars e Star Trek e su ambedue gli schermi, grande e piccolo, è considerato un mito) saranno gli sceneggiatori e anche i produttori esecutivi, con la Bad Robot di Ben Stephenson che ben conoscono i fan di Lost (impossibile leggere “Bad Robot” senza sentire la relativa vocina inquietante che lo pronuncia, come prima dei titoli di testa di ciascuna delle puntate di Lost). Anche Rachel Rusch Rich della Bad Robot sarà una delle produttrici esecutive.

La trama della serie tv Duster

Lo show sarà ambientato nel Sud-Ovest degli Stati Uniti targato anni Settanta e racconterà la storia di un guidatore in fuga, al soldo di un’organizzazione criminale e interpretato da Holloway.

L'attore è reduce del successo della serie Yellowstone di Taylor Sheridan di cui è stato uno dei protagonisti dalla terza stagione.

Duster è un progetto che rientra in un accordo stabilito dalla Bad Robot di J.J. Abrams con HBO Max e che durerà fino al 2024.

Tra i titoli in cantiere per questo accordo c’è una serie reboot di Constantine della DC Comics, uno spin-off di Shining intitolato Overlook, un progetto sul gruppo di supereroi della Justice League Dark e uno show dal titolo Subject To Change.

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Quanto è attuale oggi la serie Lost?

Senza nulla toglie a Duster, che non vediamo l'ora di gustarci, parlare di J.J. Abrams e Josh Holloway non può che farci scendere una lacrima di nostalgia, perlomeno ai tantissimi fan che hanno adorato questa serie cult.

Una serie che oggi più che mai è diventata attuale, in qualche modo profetica e chiaroveggente... Prima che la parola quarantena entrasse nel linguaggio ahinoi comune, di tutti i giorni, quella era una parola chiave di Lost, così simbolica da decretare la vittoria in qualsiasi gioco enigmistico, sciarada o Pictionary che fosse.

 

Per spiegare quanto Lost sia stata profetica, prendiamo in prestito (con il suo permesso) le parole di Mauro De Marco, autore di Radio Deejay e Capital specializzato in serie tv. Fan sfegatato di Lost di cui è il massimo esperto, in Italia e forse non solo qui. Suo è il libro Totally Lost, (sottotitolo: Il libro definitivo sulla serie tv più amata).

“Quando mi chiedono come mai ho amato Lost alla follia rispondo sempre che in quella serie è stato raccontato TUTTO, anche temi che ci sembravano parto della fantasia come la paura di un contagio o l’esperimento sociale di una comunità costretta in un territorio circoscritto. Tutti temi che ora diventano terribilmente reali. Ecco perché considero quest’opera televisiva una delle più grandi di tutti tempi.”

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