Schitt’s Creek, cosa c'è da sapere sulla serie rivelazione che ha sbancato gli Emmy

Serie TV

Marco Agustoni

Partita in sordina come serie “alternativa”, la creazione di Daniel ed Eugene Levy si è guadagnata stagione dopo stagione un ampio seguito, fino al trionfo di quest’anno. Ancora da definire un suo arrivo in Italia

Fino a pochi giorni fa, ben pochi italiani avrebbero reagito a sentire citare Schitt’s Creek, la serie tv che si è aggiudicata tutti i premi principali nella categoria comedy agli Emmy Awards 2020 (I VINCITORI), portando a casa le statuette per Miglior commedia, Miglior regia e sceneggiatura per una commedia e, come se non bastasse, quelle destinate sia al Miglior attore e attrice protagonisti, che ai Migliori attore e attrice non protagonisti in una commedia.


In pochi, del resto, avevano sentito parlare di Daniel Levy. E sebbene in molti si sarebbero ricordati quantomeno del volto (e delle folte sopracciglia) di suo padre Eugene Levy, presente in tutti e otto i film della saga American Pie (FOTO: i protagonisti della saga ieri e oggi) nel ruolo di Noah Levenstein, fino a poco tempo fa comunque solo gli appassionati di cinema e tv sarebbero riusciti ad azzeccare il suo nome.

Tutto questo, però, sta per cambiare: dopo il trionfo agli Emmy, Schitt’s Creek è diventata la serie del momento, tanto che non ci sarebbe da stupirsi se lo show canadese giunto alla sua sesta stagione, partito in sordina sulla CBC prima e su POP TV poi,  ma diventato di culto dopo lo sbarco su Netflix, dovesse arrivare a breve anche in Italia.


Schitt’s Creek è in tutto e per tutto una “creatura” della famiglia Levy: l’idea è venuta a Daniel, che ha coinvolto il padre per riuscire a realizzare la serie. Papà Eugene, di suo, ha ideato il pittoresco titolo che allude alla cittadina dove si svolge la storia, il cui nome suona bene o male come “torrente di m****”.

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Lo show narra le vicende della famiglia Rose, un tempo estremamente facoltosa, ma piombata d’improvviso in disgrazia. Ecco così che Johnny e Moira Rose (Eugene Levy e Catherine O’Hara), assieme ai figli David e Alexis (Dan Levy ed Annie Murphy) decidono di trasferirsi nel non propriamente ridente borgo di Schitt’s Creek, comprato tanti anni primi per scherzo.


A Schitt’s Creek i Rose dovranno ricostruirsi una vita, ma anche cercare di convivere con gli abitanti del posto, non propriamente di larghe vedute e soprattutto non molto avvezzi al modo di fare di una famiglia di (ex) milionari.


Grazie a una scrittura brillante e alla bravura degli affiatatissimi interpreti, Schitt’s Creek ha avuto il merito di crescere stagione dopo stagione, fino a trasformarsi in un meccanismo perfettamente oliato e a diventare una delle serie comedy del momento. L’abbuffata di premi agli Emmy non fa altro che coronare questo lungo lavoro di perfezionamento che ha contribuito a consegnarci una delle rivelazioni delle ultime stagioni televisive.

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