Venerdì 4 gennaio alle 21.15 debutterà su Sky Atlantic Das Boot, la nuova produzione originale Sky ispirata all’omonimo romanzo di Lothar-Günther Buchheim, nonché al film di grandissimo successo del 1981 (noto in Italia con il titolo di U-Boot 96). È il 1942 e il nuovo sommergibile U-612, prodigio dell’ingegneria tedesca dell’epoca, è pronto a salpare dalle coste francesi occupate dai nazisti per una missione nell’Atlantico. A bordo, 40 giovani uomini della Marina condividono una missione e gli angusti spazi del sottomarino: continua a leggere e scopri di più
Das Boot, la trama
Autunno del 1942: nella Francia occupata dai nazisti, Simone Strasser (Vicky Krieps) arriva a La Rochelle come traduttrice per la Marina tedesca. Sotto la guida del capo della 3ª flottiglia, Gluck (Rainer Bock), familiarizza con il suo nuovo ruolo e i suoi colleghi e rivede anche suo fratello, Frank Strasser (Leonard Scheicher), in servizio nella Marina proprio lì. Quando i due si rivedono, la felicità dura però poco: Frank infatti dovrà presto imbarcarsi sull'U-612, il nuovissimo sottomarino, il fiore all’occhiello dell’ingegneria teutonica, pronto per il suo viaggio inaugurale.
Il nuovo comandante, Klaus Hoffmann (Rick Okon), figlio di un leggendario comandante di U-Boat, dovrà convincere il suo scettico e giovane equipaggio che lui è l’uomo giusto per questa battaglia. I 40 giovani uomini intraprendono così la loro prima missione, lottando contro le condizioni anguste e claustrofobiche della vita nel sottomarino, convivendo con tensioni sempre più accese e mettendo a rischio l’unione dell’equipaggio e di conseguenza il successo dell’intera impresa.
Nel frattempo, a centinaia di chilometri di distanza, un'altra battaglia infuria sulla terraferma. Prima di partire, Frank chiede alla sorella quello che, all’apparenza, sembrerebbe un piccolo favore: mettersi in contatto con la misteriosa Carla Monroe (Lizzy Caplan). Il futuro di Simone cambierà irrimediabilmente quando si ritroverà coinvolta con La Résistance che sta nascendo nel porto di La Rochelle. La giovane dovrà quindi imparare a mentire per sopravvivere in un mondo di inganni e pericoli evitando l'occhio vigile di Hagen Forster (Tom Wlaschiha), il capo della Gestapo a La Rochelle.