Gomorra 3, episodio 2: Gegé e l'ambiguità del potere

di Fabrizio Basso
(@BassoFabrizio)

Il suo destino è rinchiuso in una frase, una sola frase. Perché se a pronunciarla è Salvatore Esposito alias Genny Savastano, il nuovo boss di Gomorra - La Serie (la terza stagione è in onda ogni venerdì alle ore 21.15 su Sky Atlantic), non serve aggiungere altro. Sul finire del primo episodio, guardando negli occhi sua moglie Azzurra (l’attrice Ivana Lotito, mamma nella vita e in Gomorra 3), parla di un amico che “ha studiato in Inghilterra ma è di Secondigliano”. E’ un battesimo del fuoco senza colpo sparare per Gegé, l’attore Edoardo Sorgente, che nel secondo episodio entra a gamba tesa nella storia.

Viso pulito, sguardo velato ma attento, Gegè vive col cellulare in mano perché se chiama Genny non si può dire di no. Lui è l'economo del clan Savastano. Lo vediamo girare con i libri contabili, spostare i soldi da un conto all'altro ma anche aprire la cassaforte e mettere in una borsa tutte le banconote che ci sono, perché qualcuno necessita di liquidità e lui sa come fare.

Gegè ha un telefono che squilla non solo per ricevere ordini, ha un telefono che trilla anche per amore. E qui c'è un segreto che non può lasciare emergere. Il cassiere dei Savastano è innamorato di un uomo, di un pilota di aereo. Anche quest'ultimo lo cerca al telefono, spesso non trova risposta, perché Gegè non può rispondere, è un segreto questo amore omosessuale e tale deve restare, le regole della camorra non lo consentono. Quando le voci si incrociano, il fidanzato lo ammonisce di stare attento, che si sta infilando in una storia più grande di lui. Quando invece riescono a incontrarsi è passione vera, come adolescenti si baciano anche appoggiati al muro di un palazzo.

Ma chi è davvero Gegè? Genny ha capito che potrebbe essere una serpe in seno? Uno dei momenti chiave del secondo episodio di Gomorra 3 e quando Gegé viene convocato da Giuseppe Avitabile (Gianfranco Gallo) che del boss è suocero ma anche nemico. I due si odiano. Il nuovo boss gli ha portato via la figlia, sposandola, e, oltraggio degli oltraggi, la ha portata dalla sua parte. Lei ha tradito la famiglia del padre per quella del marito. Ha sete di vendetta Don Giuseppe, e per fare in modo che possa realizzarsi deve trovare un complice. Lo identifica in Gegè. Lo convoca, fa breccia nei suoi dubbi, lo minaccia, lo blandisce e lo porta dalla sua parte. Lo sguardo del contabile nel momento in cui accetta di cambiare fazione è uno dei momenti più intensi dell'episodio.

Poche sequenze prima del bacio di Giuda a Genny c'è una delle scene più crude in assoluto. Il boss Savastano insieme a un "collega" honduregno raggiunge un supermercato. Gegè guida. Gli viene chiesto di aspettare in auto. Arrivano altre due persone. Gegè le osserva rannicchiato sul sedile dell'auto, il cellulare in mano. Sente dei colpi d'arma da fuoco, si fa ancora più piccolo. Poi Genny lo invita a entrare nel supermercato. Vede dei corpi per terra, tanto sangue. Bisogna ripulire la scena del regolamento di conti. Genny e il suo socio si fanno carico di squartare, nel senso vero della parola, i corpi, e metterli in un sacchetto per farli sparire. Gegè, spazzolone in una mano e secchio dell'acqua nell'altra, deve togliere il sangue dal pavimento. Non è facile per lui che mai ha partecipato a una missione di guerra (di camorra): è cereo in volto, si muove come un automa, lo stomaco si ribalta e deve correre in bagno. Nulla sarà più come prima dopo questa operazione di pulizia.

Ci siamo fatti una idea di Gegè e della sua ambiguità. Ma dove andrà negli episodi a venire? Davvero tradirà Genny per Avitabile? Il suo amore gay verrà scoperto, e con quali conseguenze? Le società che crea e disfa per pulire i soldi della camorra sono solide? Genny ha capito che non è più suo amico? Le minacce di Avitabile sono state proficue oppure Gegè ha accettato solo per salvarsi la vita e venderlo meglio ai Savastano? Andrà gradualmente definendosi questa nuova figura di Gomorra - La Serie, ma il suo sguardo, torbido e ambiguo, resterà inalterato.