La riprese per l’ottava e ultima stagione de Il Trono di Spade non sono ancora cominciate, ma già si parla dei prequel che andranno in onda dopo il gran finale. Per ora siamo arrivati a quota cinque, come ha annunciato anche George R.R. Martin sul suo blog, e la direzione sarà affidata a figure portanti dello show HBO. Continua a leggere e scopri di più -
“E poi siamo arrivati a cinque”, così George R.R.Martin ha dato l’annuncio sul suo blog, raccontando di come un nuovo prequel ambientato nel mondo delle Cronache sarà affidato a Bryan Cogman, co-executive producer in GoT. Insomma, le riprese per l’ottava e ultima stagione de Il Trono di Spade non sono ancora cominciate, ma già si parla dei prequel che dovrebbero seguire il season finale.
Stando alle ultime notizie e a ciò che Martin ha scritto sul suo blog, Cogman realizzerà una nuova serie, ambientata “durante una fase molto emozionante della storia di Westeros”.
I due lavoreranno a stretto contatto, come co-produttori, in questo progetto che sarà un prequel più che uno spin-off. Gli attori, infatti, non saranno gli stessi di GoT, perché l’ambientazione andrà molto indietro nel tempo.
Della trama ovviamente non si sa ancora nulla, ma sicuramente ci sono tutte le premesse per un nuovo, indimenticabile show: basti pensare che Bryan Cogman fa parte della famiglia GoT sin dalla prima stagione, quando era solo un assistente di Benioff e Weiss. Negli anni ha scritto alcuni degli episodi più belli, come Stormborn (stagione 7) The Laws of Gods and Men (stagione 4) Kissed by Fire (stagione 3) ed è, prima di tutto, un grandissimo fan del Trono: “Mi sono innamorato delle Cronache del ghiaccio e del fuoco già dalla prima pagina, come capita a tutti” ha rivelato durante un’intervista.
A rafforzare la reputazione del produttore, lo stesso Martin che scrive “Se Benioff e Weiss sono i re di Westeros, Bryan è di sicuro il principe di Dragonstone”.
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Ovviamente, come tutti i progetti televisivi in via di sviluppo, non ci sono garanzie sull’effettiva realizzazione dei prequel. Il direttore della programmazione di HBO, Casey Bloys, ha dichiarato, infatti, che probabilmente darà l’approvazione solo per uno di questi spin-off. In ogni caso, ha aggiunto, il progetto non vedrà la luce prima della fine della serie madre, dunque non prima del 2020.
Martin appare, invece, più positivo “Non aspettatevi di vedere tutti i copioni diventare serie complete, HBO non si trasformerà nella rete di Game of Thrones, ma penso che due o tre progetti arriveranno all’episodio pilota”. Inoltre ha espresso speranze per la messa in onda di più progetti “se andranno bene come speriamo”, anche se “nessuno può saperlo, tantomeno io”.
Per adesso, comunque, possiamo essere sicuri che Cogman ha firmato e non ci resta che attendere con ansia tutti questi nuovi, entusiasmanti progetti targati Il Trono di Spade, che cureranno la nostalgia una vota conclusa la storyline principale.
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