Se Frank Underwood vivesse nell'universo dei Sette Regni

Serie TV

Floriana Ferrando

house-of-cards-season-4-trailer-700x300

Lo ha immaginato un utente in rete, fra promesse a Robb Stark, alleanze con i Lannister, e tradimenti a danno di Re Joffrey. Dalla prima alla quinta stagione, in attesa del prossimo appuntamento con le nuove puntate di Game of Thrones, in onda con la sesta stagione in esclusiva su Sky Atlantic a partire dal 25 aprile
 

Di complotti, inganni e accordi segreti il protagonista di House of Cards, in lizza per il secondo mandato della presidenza nella quarta stagione della serie in onda in esclusiva su Sky Atlantic, se ne intende. Dunque c’è da scommettere che se la caverebbe egregiamente anche sul set di Game of Thrones (in onda in esclusiva su Sky Atlantic con la sesta stagione a partire dalla notte tra il 24 e il 25 aprile), arrivando a conquistare anziché la poltrona dello Studio Ovale della Casa Bianca, il tanto ambito Trono della serie tv targata HBO. Ma come gestirebbe i rapporti con la casata dei Lannister? E la regina dei Draghi potrebbe forse finire per innamorarsi di lui? E ancora, riuscirebbe ad entrare nelle grazie di Re Joffrey? Se lo è chiesto un utente di Quora, il noto social network fatto di domande e risposte, e l’utente appassionato di serie tv Neil Menon gli ha fornito la sua personale (e dettagliata) interpretazione.

Partiamo dalla prima stagione del Trono di Spade. E visto che Frank Underwood non è un tipo che sta con le mani in mano, metterebbe subito in moto la macchina del fango trovando il modo di accedere ai giochi di potere dei Sette Regni. Certo, al suo fianco avrebbe la moglie Claire, impegnata a conquistare tutte le fanciulle da Grande Inverno a Alto Giardino, e i fidati collaboratori Seth Grayson e Doug Stamper, a caccia di segreti e scheletri nell’armadio da tirare fuori al momento opportuno come moneta di scambio per informazioni scottanti. Frank Underwood non si fa certo impressionare dalla violenza, così sosterrebbe di certo la decapitazione di Ned Stark. Il tutto per conquistare la fiducia di re Joffrey.

Nel corso della seconda stagione, quando la battaglia di Black Water non sta andando affatto bene, c’è da scommettere che Frank abbandonerebbe per un attimo complotti e piani diabolici per mettersi in gioco in uno scontro a mani nude al fianco di Tiryon Lannister. Ma sarà la terza stagione quella decisiva per la scalata al potere, quando grazie al suo impegno a sostegno dei Lannister e contro gli Stark (e dato che Claire sarà intanto diventata indispensabile confidente della regina madre Cersei) diventerebbe il braccio destro del re.

Nella stagione successiva sarebbe Ditocorto il nemico numero 1 di Frank, che lo farebbe uccidere. Così nella quinta stagione la strada verso il Trono sarebbe spianata: non resta che eliminare Joffrey e far ricadere la colpa su Tyrion Lannister. Ora Frank potrebbe godersi il regno in tranquillità. Di Daenerys Targaryen e dei suoi draghi si preoccuperebbe in seguito. La quinta stagione del Trono di Spade con la partecipazione dei protagonisti di House of Cards terminerebbe con un Frank Underwood determinato più che mai: “Lasciate che la gente di Westeros sappia che cosa accadrebbe se Daenerys diventasse regina. Lei è la Madre di Draghi, non ha quello che serve per essere una regina: Lei governa con il terrore e se vince questa guerra infonderà terrore in tutti i Sette Regni”. Un perfetto discorso da campagna elettorale, insomma. Come quello con cui Frank ha accolto i fan nel trailer della sesta stagione di House of Cards.

Spettacolo: Per te