Vinyl: ascolta la colonna sonora dell'ottavo episodio su Deezer
Serie TVContinua su Sky Atlantic il viaggio di Vinyl, in onda ogni lunedì alle 3.00 in versione originale sottotitolata (poi in replica in seconda serata) e alle 21.10 in versione doppiata. In attesa del prossimo appuntamento, ascolta in anteprima i pezzi della colonna sonora dell'ottavo episodio (che andrà in onda in versione doppiata lunedì 11 aprile) su Deezer
L’ottavo episodio di Vinyl, serie televisiva statunitense creata da Mick Jagger, Martin Scorsese, Rich Cohen e Terence Winter per HBO, dal titolo “E.A.B.”, andrà in onda in Italia lunedì 4 aprile su Sky Atlantic HD alle 3.00 del mattino in versione originale sottotitolata e poi in replica in seconda serata e lunedì prossimo alle 21.10 in versione doppiata. Come ogni settimana vi proponiamo l’ascolto dei brani del prossimo episodio:
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Ecco alcune anticipazioni sui brani che faranno da colonna sonora a questo nuovo episodio:
“Where Are You Now” è un singolo scritto dal duo rock inglese Royal Blood appositamente per la serie, ed è un brano che sicuramente incontrerà i favori dei fan di Iggy Pop e dei Queens of the Stone Age. L’ispirazione per il pezzo è arrivata "ascoltando Richie Finestra [il protagonista della serie, ndr] descrivere la prima volta che una canzone ha fatto drizzare i capelli a qualcuno o che ha fatto venire voglia di ballare”, spiega il bassista e cantante della band Mike Kerr. E continua: "Volevo scrivere una canzone che mi desse quella sorta di vibrazione".
“Hocus Pocus” è una canzone del 1971 tratta da “Focus II / Moving Waves”, il secondo album del gruppo rock progressive olandese Focus. La canzone è stata scritta dal chitarrista Jan Akkerman e dal flautista e tastierista Thijs van Leer ed apre l’album con forti sonorità hard rock e un riff paragonabile a quelli dei più noti Led Zeppelin, Black Sabbath o Deep Purple. Si alternano uno “jodel” (ovvero un canto tipico dell'area germanofona alpina) cantato dall'organista-flautista Thijs van Leer e ripetuti assoli e virtuosismi di chitarra elettrica, batteria e flauto traverso.
“Wild Safari” singolo del 1971, estratto dall’album della band spagnola Barrabás, capeggiato dal batterista Fernando Arbex, di musica latin-rock con influenze jazz e funky, e successivamente con sviluppi da un sound più disco. L’album fu pubblicato fuori dalla Spagna nel gennaio del 1972 e in alcuni paesi il titolo fu sostituito dal nome della band, fu usata una copertina differente, e divenne noto anche con il titolo “Música Caliente”, per il sottotilo presente in copertina.
“Hyperbolicsyllabicsesquedalymistic” è un brano tratto dal secondo album in studio del musicista soul americano Isaac Hayes. Pubblicato il 23 settembre del 1969, l’album è riconosciuto come un punto di riferimento nella musica soul. La canzone dura quasi dieci minuti, una rottura significativa con lo standard di tre minuti di durata dei brani soul-pop.
Hayes è stato una delle forze creative dietro l'etichetta discografica di musica southern-soul “Stax Records”, prestandosi sia come cantautore interno all’etichetta sia come turnista e produttore discografico, in coppia con David Porter durante la metà degli anni ‘60.
“Take Me Home, Country Roads” è una canzone scritta dal cantautore e musicista statunitense folk-rock John Denver, insieme a Bill Danoff e Taffy Nivert. Inizialmente registrata da John Denver, uno dei più noti artisti degli anni ’70, la canzone fu pubblicata nel 1971 all’interno del suo quarto album, “Poems, Prayers and Promises”, e raggiunse il secondo posto nella classifica statunitense Billboard Hot 100. Il testo descrive le strade di campagna della Virginia Occidentale con una continua richiesta del protagonista di condurlo a casa. È ancora oggi la canzone ufficiale della West Virginia University e viene suonata prima di ogni partita di football e in molti altri eventi di atletica o altre ricorrenze.