E' la Giornata della Terra, Tiriamo la Testa Fuori con Giulia Mutti

Musica
giulia mutti

Oggi c'è un germoglio nuovo in questa Giornata della Terra: è il disco di Giulia Mutti, un disco a stretto contatto con la Natura. Per celebrare il Pianeta, l'artista di Pietrsanta ci fatto la sua top ten delle canzoni che raccontano la Terra

La Testa Fuori è insistere nel portare avanti progetti nei quali si crede. Giulia Mutti con questo su album, che proprio oggi 5 giugno, in occasione della Giornata della Terra, esce in forma fisica e quindi andrà curato, colticato, aiutato a crescere. Gli artisti da sempre hanno avuto la capacità di sentire e raccontare il proprio tempo anticipando il pensiero comune e Giulia quando scrive e compone al piano è calata perfettamente nella sua contemporaneità, tanto da poterla rendere canzoni universali. A ottobre partirà con un tour nei club alternativi delle più importanti città italiane: il 9 ottobre sarà a Brescia, il 10 a Milano, il 16 a Firenze, il 23 a Torino; a novembre si riparte il 13 da Lamezia Terme. Per celebrare la Giornata della Terra Giulia Mutti ci ha fatto la sua top ten di canzoni che celebrano il nostro Pianeta.

Amara Terra Mia – Domenico Modugno

Immenso Modugno nell’interpretare un brano dalla nostalgia straziante che parla di emigrazione e di grande attaccamento alla propria terra. Le radici sono l’elemento che permette a ogni essere vivente di crescere sano ed è forse per questo che ci sembra così naturale non distaccarci troppo dalle nostre origini.

 

Piove – Jovanotti

Geniale lo sfruttamento dell’elemento pioggia per parlare di rapporti umani, di lacrime, di intimità. “La terra a volte va annaffiata con il pianto ma poi vedrai la pioggia tornerà” ci fa capire con quanta naturalezza potremmo risolvere tante nostre mancanze e insoddisfazioni, così come fa la natura, che provvede a sé stessa e muta per rigenerarsi sempre più rigogliosa di prima.

 

La collina dei ciliegi – Lucio Battisti

La metafora della libertà, del superamento dei pregiudizi raccontata attraverso elementi naturali, perché solo rischiando si può vedere il “il sole dietro la collina”. C’è il bosco ed i suoi rami che diventano “braccia tese” quasi a volerci accogliere, proteggere, amare incondizionatamente perché “le anime non hanno sesso né sono mie”.

 

Mondo – Cesare Cremonini

“Ho visto un posto che mi piace e si chiama mondo” basterebbe questa frase per  vivere su questa Terra senza cercare di offuscarne la bellezza esagerata. Nella semplicità di un messaggio così chiaro ci sta tutto il rispetto che dovremmo alla natura che ci circonda e a questa Terra che ci ospita.

 

A mano a mano – Riccardo Cocciante

Raccontare l’amore attraverso la natura? Si può eccome. Le stagioni scandiscono il tempo come gli umori la nostra vita. E così anche un amore sfiorito può tornare splendente con un po’ di cure e attenzioni. Il parallelismo è sorprendentemente perfetto, ed è solo dedicandosi all’altro che potrà “crescere un fiore nel nostro giardino”.

 

Un posto per pochi –Giulia Mutti

 La Terra ci offre la possibilità di viaggiare sulle nostre gambe, attraverso la mente, percorrere strade deserte e riscoprire profumi. Ogni luogo è unico e per questo da preservare. “Ho scoperto l’aria a Manhattan in mezzo ai prati di Central Park” mi ha fatto capire quanto la natura possa condizionare il nostro star bene.

 

Ci vuole un fiore – Sergio Endrigo

Dietro a una canzone così delicata, perfetta anche per i più piccoli, si nasconde un messaggio forte ma così semplice da lasciarci a bocca aperta: il ciclo di vita di una qualsiasi cosa è un tutt’uno con l’ambiente, tutti siamo sullo stesso pianeta, respiriamo la stessa aria, beviamo la stessa acqua, eppure a volte non ci rendiamo conto dell’impatto ambientale che provocano alcune nostre scelte o abitudini.

 

Com'è profondo il mare – Lucio Dalla

Si può parlare di Terra senza parlare di umanità? La risposta è no e Lucio Dalla lo sapeva bene. In questa canzone ritroviamo la storia quotidiana del mondo che si intreccia con la sua personale passando per l’attacco alla violenza, ai giochi di potere che spesso mirano a sopprimere la cosa più importante: l’autonomia del pensiero, rappresentata dal mare.

 

Luce  (Tramonti a Nord Est) – Elisa

“Parlami, come il vento fra gli alberi, come il cielo con la sua Terra” ci dice che dovremmo imparare dalla Natura a comunicare fra di noi, a rendere visibili i nostri bisogni, ad aiutarci l’uno con l’altro perché in fondo “siamo nella stessa lacrima”.

 

Earth Song – Michael Jackson

Questa è la canzone che Michael Jackson dedicò alla Terra nel 1995. Da una parte l’attività malsana dell’uomo dall’altra l’incredibile forza della natura. Ogni frase rimarca questi opposti ed è un continuo susseguirsi di immagini naturali rovinate dall’uomo: “Che dire di balene piangenti? Stiamo devastando mari”.

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