Jon Batiste in concerto a Milano: "La musica è un dono da condividere"

I love you even if I don’t know you: è la frase sulla maglietta che indossa Jon Batiste, e che immediatamente cattura la mia attenzione appena si apre il collegamento. Maestro, sono sempre felice di vederla…e parliamo della t-shirt? È bellissima! gli dico appena riusciamo a sentirci. Jon Batiste non esita neanche un secondo, e con la sua energia travolgente mi chiede che taglia indosso, così da spedire una maglietta anche a me. Non c’è bisogno: ci vedremo a Milano, al Teatro Dal Verme, dove il musicista e cantautore sarà in concerto il 7 novembre. Piano solo, ma anche tante sorprese. E alcuni brani del nuovo album Big Money. Jon Batiste dal vivo a Milano il 7 novembre Gli chiedo come sta andando il tour, che lo sta portando in tutto il mondo: "Benissimo! Un’esperienza arricchente: incontrare così tanta gente è stupendo. Portiamo luce, gioia nei nostri concerti: suono da solo, ma in alcuni momenti ci sono altri musicisti sul palco con me. La riposta del pubblico è meravigliosa: sta andando bene, e ne siamo tutti entusiasti". Prima di chiedergli se ha delle sorprese in serbo per il pubblico italiano, parliamo della sua ultima creazione Big Money: gli racconto che, appena l’ho ascoltato, è come aver ricevuto uno schiaffo forte e bellissimo sulla faccia. Jon Batiste sorride e mi dice: "Wow, è vero! Sono felice di poter fare musica, ma quella musica che rappresenta ciò che sono e che ascolto da sempre, come il jazz, il blues, il gospel…Traggo ispirazione dalla storia, dalle radici della musica e ne creo di mia, per rendere il presente e anche il futuro migliore. Portare ciò che realizzo nel mondo per me è un dono, una gioia. E non prendo questo aspetto alla leggera: credo sia proprio un servizio, qualcosa da regalare alle persone. Come io mi sono ispirato a tanti artisti del passato, mi piacerebbe essere d’ispirazione per le prossime generazioni di musicisti e non solo: è bello poter essere un esempio attraverso la musica, che è profetica: parla prima che qualcosa accada. Ha una potenza incredibile! E voglio fare il possibile per diffonderla, al meglio e a più persone possibili" spiega Batiste. "Le mie radici sono il mio passato e il mio futuro" Parliamo dell’importanza delle radici, dell’essere orgogliosi delle proprie origini, e del fatto che bisogna ricordarsi sempre da dove si viene: "Ognuno di noi ha una storia. Bisogna sempre tenere in mente dove si è partiti e dove si vuole arrivare. La musica ci aiuta a capire chi siamo e dove possiamo andare: io sono nato a New Orleans, una città che ha visto nascere, crescere e suonare tantissimi musicisti che hanno fatto la storia. Avere delle radici così forti mi ha aiutato a capire chi sono, e a fare il mio meglio per diventare l’artista che sono oggi. Gli esempi che ho davanti a me sono punti di riferimento a cui guardo sempre, è importantissimo farlo" aggiunge Jon Batiste. "La musica è un dono da condividere" A cui chiedo poco dopo cosa farà a Milano nel suo concerto, e se ci saranno anche i brani degli album passati: "Ogni concerto è diverso, porto un po’ di tutto. Sarò in piano solo, suonerò e canterò brani pubblicati tempo fa ma anche alcuni di Big Money. Tutto cambia a seconda del pubblico in sala: cerchiamo di creare delle energie che poi danno forza allo spettacolo…ecco perché in ogni città si vive qualcosa di unico! Instaurare una connessione positiva con il pubblico è la cosa più bella che si possa fare, e proviamo a farlo ogni sera" dice Batiste con la sua straordinaria energia "Italiani, non siate timidi: vi aspetto a teatro!" Sono tanti i messaggi che Jon Batiste riceve dopo i suoi concerti: nella nostra chiacchierata ne legge uno, molto toccante, in un cui un ragazzo lo ringrazia per averlo aiutato con la sua musica. Jon Batiste si ferma qualche istante e mi dice: "Vedi, queste sono le parole che speri sempre di leggere. L’augurio che faccio alla mia musica è proprio questo: di restare nel tempo, ed essere di ispirazione per tanta gente. Lo è stata per me, e spero lo sia per tanti giovani musicisti e non solo. Quando vedi questi messaggi ti rendi conto che sei sulla strada giusta, ed è bellissimo così. Io vi aspetto a Milano, non vedo l’ora di vedervi!" E noi non vediamo l’ora di vedere lei, Maestro!

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Valentina Clemente