
Il mondo della musica piange la scomparsa dell'artista nota per la hit 'Wish I Didn't Miss You' e per aver dato vita al gruppo The Sequence
Angie Stone, la leggendaria cantante soul nominata ai Grammy, è deceduta sabato 1 marzo all'età di 63 anni in un tragico incidente stradale. La notizia è stata confermata dalla figlia, Diamond Stone, attraverso un commovente post su Facebook: "La mia mamma se n'è andata". Secondo i media statunitensi, l'artista ha perso la vita quando il furgone su cui viaggiava, di ritorno da un'esibizione a Montgomery, in Alabama, si è ribaltato.
L'Ascesa di una Stella del Soul
Celebre per le hit immortali "No More Rain (In This Cloud)" e "Wish I Didn't Miss You", Angie Stone ha iniziato il suo percorso musicale negli anni '70 come membro del rivoluzionario trio hip-hop femminile The Sequence. Il loro brano "Funk You Up" del 1979 scalò le classifiche, raggiungendo il 15° posto nella Billboard Hot Soul Singles. Dopo lo scioglimento del gruppo, Stone si è unita ai Vertical Hold, pubblicando due album a metà degli anni '90. Il 1999 ha segnato la sua svolta da solista con l'album "Black Diamond", che l'ha consacrata come figura chiave del movimento neo-soul.
Una Carriera Costellata di Successi
Il successo è proseguito con "Mahogany Soul" nel 2001, che ha generato le hit "Brotha" e "Wish I Didn't Miss You", quest'ultima remixata e arrivata al numero 1 nella Billboard Dance Club Songs. La sua discografia include altri album acclamati come "Stone Love" (2004), "The Art of Love & War" (2007) e il recente "Love Language" (2023), per un totale di 10 album da solista.
Riconoscimenti e Eredità
Nel corso della sua illustre carriera, Angie Stone ha ricevuto tre nomination ai Grammy, tra cui quella per la migliore performance R&B di un duo o gruppo con voce nel 2003 e la migliore performance vocale R&B femminile l'anno successivo. Oltre alla musica, ha lasciato il segno nel mondo dello spettacolo con apparizioni in programmi televisivi e ruoli in film come "The Hot Chick" e "The Fighting Temptations". Nel 2023, è stata introdotta nella Women Songwriters Hall of Fame.