Conti si straAma

Rotto il tetto di cristallo del 70% di share di media, record storico per la serata del venerdì, la più vista da quando c’è l’Auditel, in pratica sostituita l’espressione “percentuali bulgare”, con “percentuali sanremesi”. Picco 21:47 con Brancale e Amoroso quasi 18 milioni, l’inno nazionale è la serata dei duetti a Sanremo. Del resto è stata la serata più bella del Sanremo di Conti. Il festival sui binari come un tram aveva bisogno di questo: di Benigni che fa Benigni , di imprevisti, , di Mahmood Linkedin quando presenta e Mahmood Tinder quando canta. Carlo Conti prende dal miglior Amadeus quel pizzico di locura che mancava, di errori, di “cosa stiamo vedendo?” e il festival si fa sexy e torna meme. Si vede che Vannacci ieri non c’era. E poi più di tutto e di tutti Conti aveva, avrebbe e speriamo avrà ancora e sempre bisogno di Geppi Cucciari: le migliori battute della serata sono le sue, semplicemente strepitosa dall’inizio alla fine. Geppi sei il Fiorello di Carlo Conti, torna! Megasintesi della serata Trionfano Giorgia e Annalisa, con Skyfall viene giù il cielo e l’Ariston. Stupendo Lucio Corsi con Topo Gigio, un pò Pinocchio, tenerezza e poesia dipinta di blu. Serena Brancale con Amoroso dovrebbe essere sempre così, più soul e meno baccalà. Kolors e Sal Da Vinci, tormentone rossetto e tormentone caffè. Tony F “oro o plomo, la collana o la vita” praticamente fa cantare Noemi. Marcella Bella duetta da sola, Elodie e Lauro un corpo un anima, Olly e all’improvviso parte una canzone tipo Bregovic , la "bella stronza” di Masini con le barre di Fedez spedite un po’ a una un po’ all’altra praticamente è diventata“belle stronze”, Rocco Hunt omaggia Pino Daniele, e poi Bresh e De Andrè, e poi Bresh e De Andrè e poi Bresh e De Andrè. Il miracolo di Sanremo Stasera la gara, l’allucinazione collettiva raggiunge il picco e si compie il solito miracolo sanremese. Martedì sera “quest’anno non ce n’è neanche una che mi piace” e sabato sera “karaoke”. Scopriremo chi ha vinto e già capiremo quale sarà la tuta gold di quest’anno, che non vince ma resta prima su Spotify fino a settembre. Si compie anche l’insondabile traiettoria di chi entra Papa ed esce Cardinale e viceversa. Due esempi: Fedez che si guadagna un Festival in cui in qualche modo rinasce, Cristicchi che al martedì commuove tutti e al sabato si ritrova gli haters sotto i post, superato il livello Renzi. Stasera Arrivano Alessandro Cattelan dal Dopofestival al festival insieme ad Alessia Marcuzzi che sta per tornare a fine marzo in tv con un nuovo programma. Ci sarà anche Venditti, la gara di ieri sera non rientra nel conteggio per vincere il festival ma in qualche modo influirà nelle scelte. Olly, Lauro, Giorgia? Giorgia, Lauro, Olly? Il podio sembra essere cosa loro ma ce n’è anche per Corsi, Fedez. Finale di stagione aperto. Con Conti che ha già vinto e può pensare serenamente al prossimo anno.

Cosa vedere:

Come vederlo:

Online con Sky:

Conti si straAma

Se il cane ascolta per i bambini imparare a legger...

L'Albero di Sara Petraglia è un'opera prima carica...

Robb: “La danza classica è un microcosmo che ampli...

Spoleto, Veaute: “Un festival di sorprese. Baricco...

Oltre la crittografia: quali difese contro il risc...

Davvero l’IA comporta rischi per l’umanità? La par...