Thanksgiving with Sofi Tukker, il Ringraziamento in Italia di due musicisti americani

Sofi apre il portone, ci saluta e abbraccia: “Venite, saliamo a casa. Siamo da amici e stanno già cucinando” ci racconta divertita, prima di indicarci la strada. “In questo palazzo mi sono persa un sacco di volte, siamo arrivati ieri in città e mi sto ancora orientando” aggiunge sorridendo, sgranando felice i suoi bellissimi occhi blu. Siamo a Milano, è giovedì pomeriggio, ma non un ordinario giovedì: è il giorno del Ringraziamento, una delle feste più sentite e celebrate negli Stati Uniti. Il Giorno del Ringraziamento, il concerto a Milano e gli amici: Sofi Tukker raccontano il Thanksgiving 2024 Una giornata in cui ci si dedica soltanto alle persone care, si trascorre del tempo insieme cucinando e mangiando, riflettendo su cosa si è grati, e cosa ha regalato l’anno che sta volgendo al termine. È quello che faranno anche Sophie Hawley-Weld e Tucker Halpern, musicisti e cantautori americani che insieme formano il duo Sofi Tukker, amatissimo anche in Italia. Sono a Milano per aprire l’unica data italiana di Kygo, all’Unipol Forum di Assago, ma questo non impedisce loro di trascorrere il Thanksgiving secondo la tradizione. Ma con una piccola eccezione: scelgono di trascorrerlo anche con noi di Sky tg24 Insider, proprio mentre i loro amici preparano la cena. "L'Italia ci ha amati da subito: è bello essere qui" “L’Italia ci ha sostenuto sin dall’inizio della nostra carriera, il singolo Drinkee è diventato famoso prima qui rispetto ad altri Paesi e a Milano abitano tante persone a cui vogliamo bene… siamo felici di vivere il Giorno del Ringraziamento in Italia” dicono in coro i due artisti. Non scontato, però, che vogliano passare del tempo insieme a me e Marina Carissima, di Virgin Music Group. Quando entriamo nella stanza principale, ci sentiamo subito a casa, anche se non conosciamo nessuno. Alcune amiche di Sophie e Tucker stanno tagliando le mele per la torta, altre stanno ultimando il tacchino da infornare e c’è chi invece sta iniziando a tagliare il pane. Ma, soprattutto, una bellissima aria di festa ci pervade. C’è della musica in sottofondo, qualche amichetto a quattro zampe che ci saluta e si muove indisturbato tra amici, risate e biscotti appena preparati: sembra di stare a casa. Per gli americani il Ringraziamento è una delle giornate più importanti dell’anno, ma essere lontani dagli Stati Uniti non è un problema per il duo di musicisti, che da alcune settimane è in tour, con tappe in Europa in questi giorni. Qui a Milano ci sono amici e a breve arriveranno anche i loro genitori, ma soprattutto non manca l’amore e la gioia di stare insieme, che si respira anche in questa abitazione. Io e Marina ci sentiamo accolte dal primo momento, quando la proprietaria di casa ci accoglie con un grande abbraccio, prima di tornare ai fornelli. Anche Sophie, a cui racconto che abbiamo fatto la stessa scuola , si unisce al gruppo di amici per dare un contributo alla preparazione della cena. O meglio, nello specifico alla preparazione dell’apple pie, torta di mele che non può assolutamente mancare in una giornata come questa. Come del resto non sono possono non esserci le mashed potatoes , la cranberry sauce e il re della serata, il super tacchino che, dopo aver visto in preparazione, intravediamo in cottura. Si respira convivialità e tanto, tanto affetto. "Felici di questo 2024, un sogno che si sta realizzando" Ci spostiamo in un’altra stanza per parlare con Sophie e Tucker, e cogliamo l’occasione per farci raccontare i motivi per cui sono grati: è stato un anno molto intenso, che li ha visti protagonisti di moltissimi festival internazionali , ma anche pubblicare un nuovo album, BREAD, e iniziare un tour sold out ovunque. Tante – e meritate – soddisfazioni per il duo nato alla Brown University, quando entrambi frequentavano il college. “Un sogno che avevo da bambina: essere un’artista è una delle cose più belle al mondo, poterlo fare con Tucker è bellissimo. Viaggiamo, facciamo musica, scriviamo canzoni e ci divertiamo insieme a tanta gente: è tutto vero, ma siamo grati di ogni singolo giorno che viviamo” dice Sophie. Le fa eco Tucker, che aggiunge: “Poter fare questa professione insieme, girare il mondo con la nostra musica e avere amici ovunque andiamo è qualcosa di indescrivibile, lo ricordiamo ogni giorno”. Mi raccontano dei concerti fatti nelle ultime settimane, e di qualche giorno di riposo che si prenderanno a gennaio, dopo tanti mesi in viaggio: “Amiamo tantissimo correre per il mondo, ma qualche giorno di pausa ci farà bene…anche perché poi arriverà nuova musica” aggiungono in coro i due artisti. L'album BREAD, i concerti in tutto il mondo, fare musica: i tanti motivi per cui essere grati Una chiacchierata in cui mi raccontano anche il significato del titolo del loro nuovo album, BREAD: “BREAD, pane, è il simbolo della convivialità. Ma è anche un acronimo: significa Be Energetic And Dance, con l’augurio di scatenare l’energia di ognuno di noi, per ballare e divertirsi. È quello che accade ai nostri live, ed è quello che speriamo possa donare questo album” dice Sophie. L'artwork di Gianpiero, la convivialità, gli amici: grateful! Donare, il verbo chiave di questa giornata, il Ringraziamento. Proprio quello che fanno Sophie e Tucker con noi, regalandoci sorrisi e tanto, tanto affetto, rendendoci parte della loro famiglia a casa lontano da casa. Gli amici sono la famiglia che ti scegli, e noi oggi ne abbiamo qualcuno in più. Amici che ci hanno accolti in una casa milanese e che ci hanno fatto sentire parte di un Thanksgiving molto speciale. Prima di salutarci, regaliamo a Sofi Tukker una creazione realizzata appositamente per loro dall’artista Gianpiero: il disegno di un tacchino in stile pop art, con un riferimento a BREAD. Un pensiero per rendere ancora più speciale e unica una giornata che tutti noi porteremo nel cuore per sempre. Un Ringraziamento per cui essere grati, anzi Grateful.

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