A causa del posizionamento dei quarti di Coppa Italia su Mediaset, l’edizione del 2025 della kermesse musicale slitta di una settimana. Andrà in onda dall'11 al 15 febbraio su Rai1. Ad annunciarlo, l'Ad Rai Roberto Sergio: "Abbiamo deciso di spostare una settimana in avanti il Festival in accordo con il comune di Sanremo”
Il Festival di Sanremo 2025, con la conduzione di Carlo Conti, slitta di una settimana: andrà in onda dall’11 al 15 febbraio. Il motivo è legato al posizionamento dei quarti di Coppa Italia su Mediaset.
Ad annunciarlo è stato l'Ad Rai Roberto Sergio, il quale ha spiegato quanto segue in conferenza stampa a Napoli alla presentazione dei palinsesti Rai: "Abbiamo deciso di spostare una settimana in avanti il Festival in accordo con il comune di Sanremo. E questo è dovuto, come sapete bene, a un'improvvida decisione della Lega Calcio di mettere lo sport più amato, con i quarti di Coppa Italia in chiaro su Mediaset, in contrapposizione al Festival”.
Roberto Sergio ha aggiunto: “Non c'è stata possibilità di cambiare queste date e, volendo dare al pubblico la possibilità di assistere a entrambe le manifestazioni, abbiamo deciso questo spostamento, che creerà problemi logistici e organizzativi, ma che è stato condiviso dall'amministrazione comunale".
Le prossime due edizioni sono affidate a Carlo Conti
“Sarà un Festival straordinario, godendoci anche il calcio la settimana prima”, ha sottolineato l’amministratore delegato alla presentazione a Napoli dei palinsesti Rai. “La Rai è un'azienda sana, attiva e pronta a nuove sfide di mercato" ha proseguito Sergio, che ha poi parlato della sua esperienza nell’azienda di Stato e dell’ultimo, complicato anno: “Sono stati 14 mesi difficili e straordinari, sono da 20 anni in Rai e non mi era mai capitato di avere un assedio quotidiano, ho cercato sempre di metterci la faccia. Sono molto soddisfatto del lavoro, qualche esternazione mia poteva essere più cauta”.
L’Ad Rai in conferenza stampa ha parlato anche di varie questioni, tra cui quella del contratto quadriennale di Stefano De Martino con la Rai, spiegando che "c'è l'opzione, la disponibilità a valutare dal terzo anno la possibilità di lavorare per Sanremo”.
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