Neil Young sospende il tour con i Crazy Horse, malattie nella band

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L'artista ha dovuto cancellare le prossime date del tour con la band con cui era in tournée per la prima volta in oltre un decennio

I fan dell'icona rock Neil Young dovranno aspettare un po' per vederlo con la sua band dal vivo. L'artista ha dovuto cancellare le prossime date del tour col complesso dei Crazy Horse con cui era in tournée per la prima volta in oltre un decennio. I musicisti hanno annunciato sul sito ufficiale di Young che la prossima decina di date del tour nordamericano non si farà, ma hanno lasciato aperto il dubbio che si tratti soltanto di un rinvio. "Quando un paio di noi si sono ammalati dopo la tappa di Detroit abbiamo dovuto fermarci. Non ci siamo ancora ripresi, così purtroppo il nostro grande tour si interrompe contrariamente ai nostri piani", si legge nella dichiarazione in cui si auspica la possibilità di mettere in cantiere nuove date "quando saremo di nuovo in grado di fare del rock". Young e i musicisti hanno poi fatto le scuse a chi aveva comprato i biglietti e fatto programmi di viaggio per venire ad ascoltare la band: "Grazie per la comprensione. Ma la salute è al primo posto". 

Il Tour

Il Love Earth Tour doveva comprendere inizialmente 16 concerti tra cui uno all'Hollywood Bowl a fine settembre. Aveva preso il via il 25 aprile a San Diego e l'ultima tappa a Detroit è stata il 22 maggio. Non è chiaro, però, chi dei musicisti sia la causa delle cancellazioni. Neil Young ha 78 anni e fin bambino, tra polio, diabete e epilessia, ha sofferto di gravi problemi di salute. A 54 anni ha rischiato di morire per un aneurisma al cervello. 

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L'album

Venerdì 28 giugno, intanto, il cantante farà uscire l'album Early Daze: una raccolta di brani inediti registrati con i Crazy Horse nel 1969, l'anno in cui la band aveva cominciato a suonare con lui. Fanno parte attualmente del gruppo l'ottantenne Billy Talbot, l'81enne Ralph Molina e, dall'anno scorso, Micah Nelson che, a 34 anni, è decisamente il più giovane del gruppo.

Le altre icone che hanno sospeso i tour

Nei Young non è la prima rockstar a sospendere un tour per motivi di salute. Tra i casi più recenti c'è quello di Willie Nelson, 91 anni. L'artista, considerato uno dei migliori chitarristi di tutti i tempi, ha cancellato alcune date dell’Outlaw Music Festival sotto consiglio dei medici. Bruce Springsteen, che ha da poco annunciato il recupero dei concerti nel 2025, aveva dovuto annullare il tour di quest'anno per problemi alla voce. Nel 2023, invece, aveva cancellato una parte dei concerti con la E Street Band per via di un’ulcera peptica.

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