Il leggendario cantautore e paroliere aveva 83 anni. Le sue canzoni sono state registrate o coverizzate da artisti del calibro di Willie Nelson, Bill Withers, Brenda Lee, Jay-Z e Michael Bublé
A riportare la notizia è stato per primo l'Houston Chronicle: Mark James è deceduto nella sua casa di Nashville, in Tennessee, lo scorso 8 giugno.
Nato e cresciuto in Texas, James ha scritto immensi successi come Suspicious Mind e Always On My Mind di Elvis Presley (quest'ultima, vincitrice di un Grammy per la canzone dell'anno e di un Grammy per la miglior canzone country).
Nel 2000, Mark James è stato inserito nella lista dei migliori cantautori del 20° secolo insieme a Paul McCartney, Elton John e Holland-Dozier-Holland.
La carriera di Mark James
Mark James, all'anagrafe Francis Zambon, nasce a Houston nel 1940. Da sempre appassionato di musica, nel 1959 comincia a esibirsi a livello locale registrando un singolo dal titolo Jive Note. La sua carriera si interrompe quando viene arruolato nell'esercito per combattere in Vietnam.
Al suo ritorno, firma un contratto con una casa editrice musicale di Memphis. Il suo compito è quello di co-scrivere canzoni per BJ Thomas, incluso il suo brano di successo The Eyes Of A New York Woman. Tuttavia, ambisce a diventare un artista a pieno titolo.
Nel 1968 registra la prima versione di Suspicious Minds, con testi ispirati alla sua relazione: James è sposato, ma prova ancora sentimenti per la fidanzatina dell'infanzia, anche lei sposata. "Mi sentivo come se tutti fossimo intrappolati in una morsa, da cui non riuscivamo a uscire", ha poi raccontato. L'etichetta discografica pensa che, quel brano, possa essere un successo. Ma così non è. L'anno successivo, Elvis Presley arriva nello studio di registrazione in cui lavora James, in cerca di nuovo materiale da registrare. Quando gli viene proposta Suspicious Mind, impazzisce. "Voleva ascoltare la canzone ancora e ancora, tanto da impararla all'istante", ricorda il produttore Chips Moman. Usando quasi esattamente lo stesso arrangiamento dell'originale di James, Elvis porta la canzone al numero uno nel 1969, segnando un passo importantissimo nella sua carriera.
Il sodalizio tra Elvis Presley e Mark James continua con It's Only Love, Moody Blue, Raised on Rock. E con Always On My Mind che, registrata per la prima volta da Brenda Lee, e poi da Gwen McCrae, esce in versione coverizzata proprio da Elvis Presley (e da trecento artisti successivi).