Le due artiste pugliesi hanno accusato l'autrice del brano diventato virale su TikTok di aver copiato alcuni loro lavori, di non saper fare bene un genere diverso dal jazz e di non parlare il vero dialetto barese. Brancale ha risposto delusa sulle sue storie Instagram
Il successo di Baccalà non va giù alle colleghe di Serena Brancale. La hit dell’artista pugliese è virale da settimane su TikTok e conta su Spotify più di 1.200.000 ascolti. Ma le due cantanti pugliesi Miss Fritty e Mama Marjas sembrano non aver apprezzato l’uso del dialetto barese nel brano prodotto da Dropkick_m e il fatto che Brancale abbia abbandonato il jazz per passare a un genere che, secondo loro, non le appartiene. In due brani pubblicati su Instagram, è andato in scena il “dissing” contro la polistrumentista pugliese, che ha risposto delusa nelle sue stories.
Il dissing in Gelatine di Miss Fritty
“La distruggo, la butto giù”, “La elimino, la sbatto per terra”: sono solo alcune delle espressioni in dialetto barese usate da Miss Fritty per riferirsi a Serena Brancale in Gelatine, il nuovo singolo pubblicato anche su Spotify. Il testo continua accusando la cantante di appropriazione culturale, di copiare “in giro tutti” e di volersi arricchire con la cultura barese. La rapper dice anche che, per assomigliare a lei, Brancale dovrebbe levarsi “duecento litri di botox dalla faccia e metterne altri duecento sulle tette” e che “il dialetto di Bari Vecchia Rosy Chin lo parla meglio”. La chef e imprenditrice nata a Milano ma con origini cinesi, concorrente dell’ultima edizione del Grande Fratello, ha ripubblicato il reel di Miss Fritty sulle storie, divertita dalla citazione.
Il dissing di Mama Marjas
Nonostante il featuring contenuto nell’album del 2019 Vita da artista di Serena Brancale, anche Mama Marjas si è unita al dissing. “Stavi giocando su TikTok e ti ho lasciato giocare, ma ora ti stai allargando un po’ troppo. Tu la scena te la vuoi prendere”, dice in dialetto l’artista pugliese nel brano pubblicato sul suo profilo Instagram. Per Mama Marjas, Brancale non ha un suo stile: “Non bestemmiare, non rubare. O fai un tributo o fai una caricatura”, canta su una base raggae. E ancora: “Quando non sai una cosa chiedi, non fare di testa tua che la fai a caso e fai danni”. Ad essere criticato è anche lo stile dell’autrice di Baccalà: “Non basta il giubbetto e il cappellino per essere street”.
Nel testo, c’è, poi, un riferimento a Michele Wad Caporosso, speaker di Radio Deejay che ha ospitato di recente nel suo programma radiofonico Serena Brancale: “Non ti sei inventata niente di meglio. Prima di te lo portavamo già noi il dialetto e ricordalo a Wad che fa quello del ghetto”.
La risposta social di Serena Brancale
È arrivata prontamente la risposta di Serena Brancale nelle sue storie Instagram. La cantautrice ha pubblicato degli screenshot di alcune conversazioni social con Mama Marjas e Miss Fritty. Messaggi di stima e persino la proposta di una collaborazione, commentati così dalla “vittima” del dissing: “L’incoerenza. Sono senza parole”, “Che delusione. Per avere qualche briciolo di visibilità” e “Hai perso la mia stima”. Nelle stories, anche un video in cui vengono riprese ironicamente le parole di Gelatina di Miss Fritty.