Coachella 2024, il racconto del secondo giorno di Festival: Tyler, No Doubt e Blur
Tyler, The Creator, No Doubt (e Olivia Rodrigo), Blur, Jungle, Raye, i Bleachers di Jack Antonoff: sono alcune delle stelle della musica che hanno illuminato il cielo di Coachella nella seconda giornata del Festival. Al concerto di Ice Spice si è intravista anche Taylor Swift accompagnata dal fidanzato Travis Kelce: la rapper ha fatto una versione del brano Karma, dedicandola all'amica Tay Tay. Incredibile la performance di Jon Batiste, bravissime The Last Dinner Party. A cura di Valentina Clemente, inviata a Indio
Secondo giorno di Festival, secondo giorno sotto il segno di Tyler, The Creator che ce l'ha fatta. Vi spieghiamo perché: nel 2011, in occasione del suo primo live a Coachella, Tyler scrive sui social che "arriverà il momento in cui io sarò l'artista principale. Tra quattro anni". Detto, fatto: è il secondo headliner dell'edizione 2024
A sorpresa, sul palco con lui, Donald Glover, A$AP Rocky, Charlie Wilson e Kali Uchi. Questa la scaletta dei brani portati:
- IGOR’S THEME
- LEMONHEAD
- WUSYANAME
- LUMBERJACK
- I THINK (versione speciale)
- BEST INTEREST
- DOGTOOTH
- RUNNING OUT OF TIME (con Childish Gambino)
- SORRY NOT SORRY
- Potato Salad (con A$AP Rocky)
- Who Dat Boy (con A$AP Rocky)
- She
- Tron Cat (prima strofa)
- Yonkers
- Tamale
- Odd Toddlers (prima strofa)
- SMUCKERS (prima strofa)
- IFHY
- EARFQUAKE (versione al pianoforte con Charlie Wilson)
- See You Again (con Kali Uchis)
- NEW MAGIC WAND
Nel suo show da headliner a Coachella, il rapper californiano ha dimostrato, ancora una volta, di essere un perfetto creativo immaginifico, trasformando il palco principale in un canyon e usando luci ed effetti speciali per creare ambientazioni fantastiche
Tyler, The Creator è il nome d’arte di Tyler Okonma: nato il 6 marzo 1991 a Ladera Heights, California, è uno dei rapper più influenti nel panorama statunitense e internazionale. È anche produttore, fashion designer e proprietario di una casa discografica indipendente, la Odd Future Records. È anche il responsabile del collettivo hip-hop Odd Future Wolf Gang Kill Them All (OFWGKTA). Il suo debutto da rapper è nel novembre 2008 con il mixtape The Odd Future Tape a cui segue, il 25 dicembre 2009, Bastard
Si ipotizza che Tyler abbia pensato ai suoi primi tre album (Bastard, Wolf e Goblin) come a una trilogia, battezzata dai fan “The Wolf Trilogy”: i tre progetti discografici, infatti, raccontano una storia completa che vede protagonisti Wolf e una serie di altri alter ego secondari, tra cui Sam, Dr. TC e Tron Cat. Tyler, The Creator è famoso per i suoi alter ego: Wolf Haley, Ace (o Ace Creator), e Young Nigga, ma anche Tron Cat e uno psicologo dal nome Dr. TC
Il ritorno dei No Doubt – It’s all your fault, Coachella! È tutta colpa dell’organizzazione del festival di Indio se il gruppo guidato da Gwen Stefani torna insieme ma soprattutto debutta proprio a Coachella. La frase è la didascalia di un post su Instagram del gruppo di alcune settimane fa, appena è uscita la notizia di questo bellissimo ritorno dal vivo. Il loro ultimo live è stato nel 2015 al KAABOO Festival a Del Mar, in California. Poi ciascuno di loro ha proseguito il proprio percorso artistico. Fino al 2024, quando i No Doubt debuttano a Coachella
Sì, è tutto vero: i No Doubt, prima dell’edizione 2024 del Festival di Indio, non avevano mai suonato qui. Ci arrivano con consapevolezza, grinta e sicuramente coolness, che un gruppo come questo non ha mai perso. Il loro live, 75 minuti filati di hit, salti, divertimento e canzoni diventate manifesto di più generazioni, non fa certo pensare a un momento di malinconia. Anzi: ci fa capire ancora di più che brani come Don’t Speak, uscito nel 1996 come terzo singolo dell’album Tragic Kingdom (pubblicato nel 1995) siano più attuali che mai
Che dire di Gwen Stefani: meriterebbe un approfondimento a parte. Carismatica, forte, incisiva: non è cambiato nulla dagli Anni Novanta. Sì, ha qualche anno in più, come tutti, ma è un po’ come le canzoni dei No Doubt: attuale, forte, cool. Soprattutto oggi
Ospite a sorpresa: Olivia Rodrigo! La giovane cantautrice californiana indossava una maglietta con la scritta I love ND. Gwen Stefani l'ha ringraziata pubblicamente in più momenti del concerto, proprio per aver accettato con entusiasmo di interpretare un brano dei No Doubt
I No Doubt al termine del concerto. Arriverà nuova musica del gruppo? Sembra di sì, da quanto accennato da Gwen Stefani durante il concerto a Coachella...chissà!
A Coachella è anche la giornata di Ice Spice, rapper americana nata e cresciuta a New York City, nel Bronx. Nome d'arte di Isis Naija Gaston, Ice Spice ha iniziato il suo percorso nel mondo della musica all'università, dopo aver conosciuto il produttore RiotUS. Molto amica di Taylor Swift, dal palco della Sahara Tent ha dedicato una canzone all'amica Tay Tay, facendo una versione personale del brano Karma. Swift era lì a supportare l'amica? Sì, con il fidanzato Travis Kelce
Un'altra immagine dello show di Ice Spice, per la prima volta a Coachella
La bellezza, tradotta in musica: è Jon Batiste uno dei concerti in assoluto più belli di questi primi due giorni di festival. Non c'è alcun dubbio su questo. Prima di tutto perché, sin dalla prima nota dei musicisti che lo accompagnano sul palco, viene sprigionata energia positiva. E poi è un crescendo incredibile di musica, calore, condivisione. Jon Batiste non è solo un musicista, ma anche un compositore, cantautore: un artista completo. E a Coachella lo dimostra ancora una volta
"Questa canzone parla di libertà: muoviamoci al ritmo della musica, ognuno di noi sia libero di muoversi come preferisce" dice sorridendo, mentre mentre dà inizio a un nuovo brano. Tutte le persone presenti all'Outdoor Theatre, uno dei palchi più importanti di Coachella, mollano cellulare e iniziano a ballare. Non è meraviglioso?! Uno dei momenti più belli è quando Jon Batiste si siede al pianoforte e inizia a suonare: delicatezza ed eleganza, in musica
Una sorpresa al concerto di Jon Batiste: ecco Willow, giovane cantautrice che già lo scorso anno si era esibita a Coachella, ma in un altro spazio. In quell'occasione, tra le persone presenti, anche il papà Will Smith
I Blur tornano a Coachella: sono passati 11 undici anni dal loro concerto, qui a Indio, ma il loro carisma non è affatto cambiato. E Damon Albarn è sempre, il solito perfetto intrattenitore, oltre ad interprete e vestale di canzoni indimenticabili. Albarn si intrattiene in più occasioni con il pubblico, scambia battute e racconta dettagli che riguardano alcuni brani dei Blur. Lo fa anche quando annuncia una canzone, che si può definire un manifesto della band britannica: Song 2
"Mi è capitato di vedere un video su TikTok, sentire questa canzone che per noi ha un'importanza incredibile...ma cantata da un aspirapolvere" dice sorridendo Damon Albarn, prima di urlare "Who - hooo", il grido di Song 2. Sono tante le hit che Blur portano a Coachella: una su tutte Girls & Boys, ma anche alcuni brani dell'ultimo album del gruppo, The Narcissist
Damon Albarn era stato a Coachella con i Blur nel 2013, ma è tornato in altre occasioni negli scorsi anni. Nel 2022 ha cantato con Billie Eilish, headliner, e lo scorso anno ha portato al Festival uno show futuristico dei Gorillaz, sempre sul Main Stage. Insieme a lui anche Thundercat, e tanti altri ospiti che hanno reso, come sempre, gli show di Albarn belli ed indimenticabili
Damon Albarn e Graham Coxon sul palco di Coachella, durante il live dei Blur, undici anni dopo il loro primo concerto al Festival californiano
C'è ancora K-Pop a Coachella: nella giornata di venerdì sono arrivate le Sserafim, un girl group sudcoreano di cinque membri formatosi a Seul nel 2022 sotto la Source Music: Sakura, Kim Chae-won, Huh Yun-jin, Kazuha, and Hong Eun-chae
Bleachers, eccoli dal vivo! Dopo averlo visto sul palco principale con Lana Del Rey venerdì sera, Antonoff e la sua band salgono sul palco della Mojave Tent. Per chi non lo sapesse: Jack Antonoff è un cantante, compositore, musicista e produttore da undici Grammy Awards. Sia con la sua band Bleachers che come cantautore e produttore Antonoff, che nel 2021 la BBC ha descritto come il musicista che "ridefinito la musica pop", ha collaborato con Taylor Swift, Lana Del Rey, The 1975, Diana Ross , Lorde, St. Vincent, Florence + The Machine, Kevin Abstract e molti altri
Prima volta a Coachella per Raye, artista britannica che il due marzo, ai Brit Awards a Londra, ha fatto la storia, vincendo sei dei sette premi per cui era stata nominata, superando il record di quattro vittorie in una singola cerimonia di Blur, Adele e Harry Styles. Prima donna a vincere il prestigioso premio “Songwriter of the year”
Non nasconde gioia ed entusiasmo Raye sul palco della Mojave Tent: tra l’incredulità e la grande soddisfazione di essere qui, l’artista regala uno show da vera popstar, di chi si è preparata tanto per questo momento e sta vincendo ogni scommessa. È magnetica Raye, come del resto lo è la sua voce, così blues e così pop. Un’artista da continuare ad ascoltare. Senza alcun dubbio. Sarà per la prima volta in concerto in Italia il 14 luglio a Umbria Jazz
Non è un caso che Raye sia uno dei talenti musicali più straordinari e influenti del Regno Unito Raye, con oltre 3 miliardi di streaming complessivi, più di 411 milioni di visualizzazioni su YouTube e superando i 34 milioni di ascoltatori mensili su Spotify, prima di raggiungere questi numeri da capogiro, era conosciuta come autrice di brani incisi da star come Charli XCX, Rita Ora, Jax Jones, le Little Mix, John Legend, Ellie Goulding, David Guetta e Beyoncé, diventando così in breve tempo una delle penne più ricercate dalle star mondiali
The Last Dinner Party debuttano a Coachella e portano il loro stile punk-rock di epoca quasi vittoriana a Indio. Una delle band emergenti britanniche più interessanti degli ultimi anni, il quintetto è composto solo da ragazze che si sono conosciute all’università. La loro musica si ispira alla scena underground londinese, un percorso insieme iniziato poco prima della pandemia che ha bloccato, ma soltanto inizialmente, i loro progetti. Una pausa che, però, ha dato loro la possibilità di sviluppare la loro melodia
Una curiostà: Florence Welch, di Florence & The Machine, è una loro grande fan. Alla BBC ha rivelato: “Penso che le sfumature della femminilità si perdano quasi sempre nel rock, ma quando ho visto The Last Dinner Party suonare con abiti di chiffon, pur essendo così forti, ho pensato: “Ecco il rock e la femminilità, insieme”. Prelude To Ecstasy è l’album di debutto di The Last Dinner Party, uscito il 2 febbraio
Sono tornati I Vampire Weekend! Un live che è stato scelto e confermato appena una settimana fa: “Mi trovavo a Ryder, Texas, stavo bevendo un bicchiere d’acqua e guardavo dei fiori. Poi, all’improvviso, ricevo questo messaggio: Vi va di suonare a questo Festival? Le date erano un po’ troppo ravvicinate, ma ci siamo buttati!” le parole del leader della band, Ezra Koenig, all’inizio del live
Le canzoni suonate dai Vampire Weekend: Unbelievers, Diane Young, A-Punk, ed alcuni brani del nuovo album Only God Was Above Us. Il concerto è terminato con un medley di Cocaine Cowboys, e l’arrivo a sorpresa di Paris Hilton
Un'istantanea dello skyline di Coachella, con l'iconica ruota panoramica, dove tante persone scelgono di salire e osservare il festival, da un altro punto di vista