Oggi un brano indie pop e dieci anni fa una folgorante e indimenticata partecipazione a X Factor. L'artista modenese col nuovo singolo impreziosisce un percorso artistico coraggioso e visionario, apprezzato anche all'estero
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La svolta. Con "Gin Mare" Valentina Tioli azzarda e vince. L'artista modenese ci porta nell'estate un brano indie pop scritto da lei, composto e prodotto da Francesco Terrana, distribuito da ADA Music Italy, edizioni Senza Dubbi e Beat Sound di Beppe Stanco.
La canzone racconta una storia d’amore senza parlare d’amore, anzi addirittura parla di odio, un odio bugiardo certo, che rivela però con la giusta dose di ironia, come funzionano le relazioni nel 2023: una delle paure più frequenti oggi è quella di innamorarsi, anche solo nominare questa parola è diventato un tabù, l’amore, ormai è considerato più pericoloso della febbre gialla, perché in una società dove sempre più persone vogliono essere libere, senza impegno o responsabilità, chi espone i propri sentimenti si rende vulnerabile, fragile e di conseguenza “perdente” nel gioco delle relazioni e piuttosto che ricevere un rifiuto o una delusione, risulta più facile nascondere ciò che si prova davvero per difendersi emotivamente. Così l’artista racconta questo concetto esasperandolo, cantando un innamoramento evidente che si esprime però tramite un “ti odio” al posto di un “ti amo”.
Valentina Tioli così commenta "Gin Mare": "E’ una centrifuga di emozioni, band irlandesi nelle cuffie, monopattini e casualità, è un sorso d’amore da gustare una notte d’estate, un giro circolare di accordi in una lavatrice rumorosa, è un bacio salato, è strofinare via le paure, asciugare al vento i capelli, per sentirsi addosso solo il profumo leggero dell’estate".
